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Incontro con la DT di Trenitalia

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Documenti - Incontro con la DT di Trenitalia

14 Gennaio 2016

In data odierna si sono incontrate le Segreterie Nazionali ed il responsabile della DT in merito alle
iniziative previste, contenute nel budget 2016 relativamente all’andamento delle attività  e sullo
stato di avanzamento del progetto “vigilante innovativo”.
Il responsabile ha illustrato gli investimenti previsti e realizzati nelle nove officine del perimetro, le
attività  assegnate, il progetto di reinternalizzazione, le consistenze ed il rapporto diretti/indiretti.
Gli interventi su sale e carrelli risultano totalmente internalizzati, poiché dopo le carrozze e i
locomotori, si è proceduto anche con le sale dei carri, con percentuali diverse fra le varie officine
interessate.
Il presidio di telediagnostica attivato a Bologna risulta in via di implementazione e deve essere
ulteriormente sviluppato con l’apporto di nuovi addetti per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Le attività  di revamping affidate a ditte esterne non comprendono mai gli interventi sui carrelli,
ormai eseguiti totalmente da Direzione Tecnica.
Foligno ha iniziato il revamping delle loco 402A, che saranno rese tutte intercomunicanti,
rendendo quindi disponibili anche al prodotto intercity i materiali reversibili.
Altre questioni di dettaglio riferiti alle singole officine (mezzi leggeri, diesel, etr, ecc) sono illustrate
nel materiale che la DT si è riservata di inviare alle Organizzazioni Sindacali.
In generale, si registra una diminuzione nel numero dei rotabili ma un aumento delle attività  di
RO, con un complessivo mantenimento delle ore di lavoro del settore.
Di conseguenza, le ore medie per addetto si consolidano a 1500 ore medie per anno.
Durante il 2016 direzione tecnica dichiara di voler procedere alla razionalizzazione del rapporto tra
addetti diretti e indiretti, di prevedere un lieve aumento tra i diretti per effetto di nuovi apporti sia
da mercato che da altre divisioni, da assegnare alle attività  di ingegneria per compensare le uscite
per pensionamento.
La procedura di riorganizzazione dell’OMC di Bologna è in linea con gli obiettivi prefissati, anche
se il processo di ricollocazione degli indiretti non è ancora completato.
La razionalizzazione degli indiretti prevista a livello nazionale per tutto il 2016 concerne
l’accorpamento delle attività  comuni: sicurezza e qualità  dell’ambiente, manutenzione impianti e
ingegneria.
Rispetto alle esternalizzazioni, ad oggi risulta che solo gli ETR 600 sono ancora affidati ad Alstom,
mentre la manutenzione ciclica di tutti gli altri mezzi è stata completamente internalizzata. La
manutenzione ciclica degli ETR 1000, che avverrà  dal 2018, è prevista a Vicenza.
Rimangono all’esterno solo le attività  di basso valore aggiunto e poche attività  specifiche.
La società  si è riservata di fornire al Sindacato materiale aggiuntivo che illustri le ore di attività  e le
tipologie di contratti che riguardano le attività  esternalizzate.
In merito alle criticità  che si registrano in molte officine, come Segreterie Nazionali abbiamo
unitariamente chiesto il miglioramento del clima delle relazioni industriali a livello decentrato,
anche in considerazione del recente rinnovo delle Rsu – Rls. Su questo punto il Responsabile della
DT ha dato la sua più ampia disponibilità .
Vigilante: Dopo l’incontro con il Politecnico di Milano, Direzione Tecnica ha convenuto di
proseguire la sperimentazione di due sistemi di “vigilanza innovativa” che riducano drasticamente
il ricorso al pedale, ad eccezione delle casistiche previste (situazioni di degrado).
Pertanto due sedili del Jazz e dell’ETR 1000 sono stati consegnati al Politecnico per lo studio
dell’implementazione di un sistema a infrarossi per il rilevamento della vigilanza e per la
misurazione delle vibrazioni attraverso apposite celle di carico.
Le Organizzazioni Sindacali prenderanno parte alle prove previste per la settimana tra il 25 e il 29
gennaio a Torino e, successivamente, nel mese di febbraio a Milano, dove si svolgeranno le corse
prove necessarie.
Rispetto alle tempistiche d’intervento del sistema in caso di mancata azione sul sistema di
vigilanza/reiterazione è stata presentata richiesta di allungamento delle attuali tempistiche ad
ANSF e l’azienda è in attesa delle loro determinazioni.

Roma, 13 gennaio 2016

Le Segreterie Nazionali

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