5 Febbraio 2016
Nella giornata di ieri si è svolto il primo incontro con il nuovo Amministratore Delegato del Gruppo
FS, al quale ha preso parte anche il nuovo AD di Trenitalia dott.ssa Barbara Morgante.
Nel corso della riunione, l’Ing. Mazzoncini ha delineato le linee di indirizzo del nuovo piano
d’impresa che dovrebbe essere approvato dal CdA entro i prossimi due mesi e che ricalcano quando
già indicato sia dal piano presentato da Moretti che dal suo successore Elia.
Uno dei punti fondamentali, infatti, è rappresentato dalla volontà di esercitare un ruolo
fondamentale nel trasporto pubblico locale attraverso una maggiore integrazione sia nel trasporto su
ferro che in quello su gomma, anche in relazione alla definizione di un nuovo quadro regolatorio.
Altro settore che il nuovo AD intende rilanciare è quello del trasporto merci, confermando il
progetto, già contenuto nel piano precedente, di mettere assieme tutte le società che all’interno del
Gruppo si occupano di merci e logistica, unificandole in un’unica società alle dipendenze della
holding.
Nell’illustrazione fornitaci dall’Ing. Mazzoncini, l’accorpamento in un’unica società dedicata al
trasporto merci e alla logistica determinerebbe un migliaio di esuberi, da ricollocare all’interno del
Gruppo o da gestire con il ricorso al fondo di sostegno al reddito.
A questo proposito abbiamo chiesto di voler avere un quadro chiaro dell’effettivo piano di sviluppo
e della strategia complessiva del trasporto delle merci, perché, altrimenti, nel modo in cui è stata
presentata ci siamo detti contrari, in quanto sarebbe un’operazione di mera riduzione di personale e
di revisione della normativa di lavoro.
Abbiamo sottolineato, infatti, che il contratto di lavoro è scaduto da più di un anno e che va avviato
il confronto per il suo rinnovo e, soprattutto, che i ferrovieri sono in attesa del premio di risultato
relativo agli 2013 e 2014, in quanto hanno contribuito notevolmente all’andamento positivo dei
conti del Gruppo FS.
Sui due punti salienti del nuovo piano industriale, abbiamo affermato che valutiamo positivamente
il progetto di FS di voler avere un ruolo centrale nel settore della mobilità sia su ferro che su
gomma, come pure vediamo con favore l’idea di rilanciare l’attività nel campo della logistica e
delle merci con tutto quello che ne consegue in termini di potenziamento dei collegamenti coi porti
e del trasporto su ferro. Ma vogliamo condividere la strategia complessiva e, soprattutto, le reali
prospettive di sviluppo anche in termini occupazionali per un effettivo rilancio del settore.
Nel corso dell’incontro, abbiamo evidenziato, altresì, la necessità di affrontare con urgenza la
questione relativa agli appalti di pulizia e manutenzione, sia perchè il settore sta vivendo una fase
molto critica, sia perché a fronte delle modifiche intervenute in materia di ammortizzatori sociali
occorrono tempestive iniziative per prevenire possibili tensioni.
In risposta alle osservazioni della parte sindacale, l’A.D. si è impegnato a riconvocare a breve una
nuova riunione per approfondire i punti emersi nel corso dell’incontro.
La Segreteria Nazionale