10 Maggio 2016
Nella giornata di ieri si è tenuto l’incontro con RFI, richiesto dalle OO.SS. a seguito di tutta una serie di problematiche connesse all’applicazione dell’accordo nazionale dell’8 luglio 2015 e di alcuni istituti contrattuali, quali l’indennità di linea, trasferta, reperibilità , ecc.
Nel corso dell’incontro, abbiamo stigmatizzato taluni atteggiamenti aziendali che, specie a livello territoriale, stanno generando una conflittualità diffusa ed abbiamo auspicato che si ricrei il giusto clima di relazioni industriali per affrontare al meglio la delicata fase che il Gruppo Fs sta vivendo.
Per questo motivo abbiamo chiesto di accelerare sul versante delle assunzioni di personale, di mettere fine agli interinati che stanno esasperando il personale in tutti i settori e di proseguire nella verifica a livello nazionale dell’accordo di luglio 2015.
La Società ha teso a minimizzare il tutto, prendendosi del tempo per verificare le segnalazioni effettuate e, in ragione di ciò, abbiamo condiviso l’effettuazione di un nuovo incontro a breve per la verifica dell’accordo nazionale e per una disanima delle problematiche riguardanti l’applicazione di taluni istituti contrattuali (trasferta, indennità di linea, reperibilità , ecc.) su cui non possono esserci interpretazioni difformi da parte aziendale.
L’incontro è stato preceduto dall’informativa sollecitata dalle OO.SS. e relativa ai fatti riguardanti la direttrice Adriatica e che ha interessato l’IC 612 ed il FB 9824.
La Società , alla presenza della Capogruppo, ha chiarito che sono in corso gli approfondimenti da parte di un’apposita commissione d’inchiesta ed ha escluso categoricamente un qualsiasi malfunzionamento degli apparati di sicurezza.
Come OO.SS. nazionali abbiamo evidenziato la necessità , a valle degli accertamenti in atto, che si mettano in atto tutte quelle azioni migliorative, anche innovative, compreso la formazione con un taglio mirato alle concrete casistiche collegate all’esercizio ferroviario.
Roma 10 maggio 2016
La Segreteria Nazionale