30 Novembre 2016
Si è svolto nella giornata di ieri il previsto incontro di ripartizione con la DPLH di
Trenitalia per i treni del servizio Freccia Bianca e l’azienda ha informato che, avendo
ricevuto modifiche delle tracce orarie da parte di RFI nelle ultime 48 ore, provvederà
ad inviarci la nuova programmazione.
In considerazione di questa situazione eventuali modifiche concordate unitariamente
potranno essere presentate successivamente anche ai tavoli territoriali che saranno
comunque attivati.
L’azienda ha altresì illustrato il futuro rispetto ai passaggi dei servizi della trasversale
VE-MI-TO a Freccia Rossa, il passaggio degli ultimi 8 treni si avrà entro il 2 aprile 2017
e per Freccia Bianca resteranno solo i treni della linea adriatica che al momento sono
12 coppie da Milano, 2 coppie da Torino e 2 coppie da Venezia. Questa situazione
comporterebbe la necessità di invii di materiali vuoti per l’impianto manutentivo di
Mestre per garantire l’attività di manutenzione con 4 ingressi / giorno e a Lecce con 2
ingressi / giorno e pertanto sono state richieste una terza e una quarta coppia di treni
per la linea adriatica. A fronte di questa situazione è apparso evidente che in questa
fase sarà comunque difficile avere un percorso di trattativa sulla ripartizione e
l’azienda ha dato disponibilità a trovarsi dal 15 marzo p.v. al termine di tutti i passaggi
verso Freccia Rossa e con la produzione stabilizzata.
Durante l’incontro si è evidenziato come anche per Freccia Bianca esista il problema
del numero eccessivo dei RFR, anche se in misura minore rispetto agli altri segmenti
della DPLH. E’ stata anche sottolineata la pesante criticità dei servizi del personale di
macchina carico di attività di riserve e traghettamenti che, in alcune località , rasentano
il 50% della produzione. Le Segreterie Nazionali hanno chiesto la soluzione di alcune
problematiche di logistica presenti nei territori, legate sia ai tempi di fruizione dei
pasti che ai locali di sosta.
Su questo punto l’azienda ha precisato che l’elevato numero di riserve è legato alla
responsabilità di FB per le attività di soccorso mentre i servizi di traghettamento sono
inseriti nei turni del macchina solo quando utili a saturare il servizio; per la logistica
l’azienda ha confermato la sua disponibilità sia per una verifica degli allacciamenti che
per fare dei sopralluoghi nelle sale di sosta assieme agli RLS.
In considerazione di quanto emerso e in attesa della stabilizzazione della produzione si
è deciso di attivare comunque i tavoli territoriali e di ritrovarsi a livello nazionale a
seguito del 15 marzo p.v.
Roma, 30 novembre
Le Segreterie Nazionali