3 Maggio 2017
Nella mattinata odierna si è svolto l’incontro con la Società RFI convocato a
seguito della richiesta delle Segreterie Nazionali in merito al recente incidente
ferroviario avvenuto nella tratta tra Bressanone e Fortezza in cui hanno
perso la vita due operai di una ditta appaltatrice e altri tre sono rimasti feriti.
Il Direttore della Produzione, in rappresentanza della Società , ha ricostruito la
dinamica dell’incidente su cui, però, non è ancora possibile stabilire quali
siano state le cause che l’hanno determinato poiché sono tuttora in corso le
verifiche da parte della Magistratura e quelle di una Commissione Interna.
Da parte sindacale è stata sottolineata la necessità di tenere sempre alta
l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro in tutte le diverse articolazioni
della Società ed in particolare nell’ambito del settore della Manutenzione
Infrastrutture al fine di evitare il ripetersi di simili tragedie.
Settore dove, tra l’altro, si riscontra con maggiore frequenza la presenza di
numerose imprese appaltatrici a cui vengono affidate considerevoli quantità
di lavorazioni.
E’ stata manifestata l’esigenza di esercitare maggiori controlli su tali aziende,
che operano a diretto contatto e sotto la sorveglianza dei manutentori
ferrovieri, in cui molto spesso il personale è sottoposto a condizioni di lavoro
particolarmente gravose e con regole contrattuali diverse da quelle previste
dal CCNL delle Attività Ferroviarie.
E’ stato richiesto, inoltre, di procedere ad un esame delle condizioni di lavoro
presenti negli impianti del reticolo manutentivo di RFI che, dalle segnalazioni
provenienti dalle strutture sindacali regionali, risultano essere critiche e non
più sostenibili a causa della notevole carenza di personale.
L’incontro si è concluso con l’impegno della Società a riferire
tempestivamente sugli esiti delle indagini sulle cause dell’incidente e di
convocare a breve una riunione per effettuare la verifica dell’attuazione
dell’accordo sulla riorganizzazione della manutenzione del 8 luglio 2015.
Roma, 2 maggio 2017
Le Segreterie Nazionali