20 Settembre 2017
Si è svolto in data odierna, cosi come previsto dal CCNL in vigore, l’incontro con
il Direttore della
Produzione di RFI per la verifica dell’organizzazione del lavoro della Diagnostica nazionale.
In apertura di riunione La Società ha illustrato l’organizzazione del settore e le attività
produttive svolte all’interno dei Centri Diagnostici.
Rispetto alle condizioni dei mezzi rotabili, le OO.SS hanno evidenziato che diversi treni sono
ormai inutilizzabili, sia per l’alta età dei rotabili, sia perché fuori servizio.
La Società ha condiviso tali preoccupazioni, anche in ragione del fatto che in questa fase è
obbligata a cedere in service diversi servizi, conseguentemente ha annunciato un piano di
acquisizione di nuovi rotabili che, tuttavia, potrà realizzarsi non prima dei prossimi due anni.
Terminata la fase informativa le OO.SS. hanno esposto la moltitudine di criticità e violazioni
riscontrate rispetto all’organizzazione del lavoro, l’orario di lavoro giornaliero e settimanale
del personale mobile e di quello addetto ai rilievi diagnostici a bordo treno, nel merito:
· errata gestione dell’invio in trasferta dei dipendenti;
· applicazione di un orario di lavoro non pattuito e difforme da quelli contrattuali specifici per
il personale di condotta e per i lavoratori degli impianti fissi;
· difficoltà di fruizione dei pasti;
· mancanza della quantificazione dei tempi accessori;
· variazioni dell’orario di lavoro giornaliero senza preavviso;
· nastri lavorativi programmati non concordati di durata fino a 10 ore consecutive;
· sistema logistico carente che non permette la piena fruizione del riposo tra una prestazione e
l’altra (hotel distanti diversi chilometri e spostamenti comandati con i mezzi pubblici);
· istituzione in occasione dell’invio in trasferta della “base virtuale”, strumento organizzativo
non previsto nei CCNL vigenti e mai pattuito in sede aziendale con le OO.SS.
Considerate le notevoli carenze organizzative e gestionali datoriali, le OO.SS hanno sollecitato
l’apertura di un tavolo di trattativa per definire, come previsto dal Contratto Aziendale del
Gruppo FS, una normativa di lavoro specifica per il personale di condotta e nell’occasione
stabilire anche le regole per la corretta utilizzazione degli addetti ai rilievi diagnostici, viste
le particolari esigenze di produzione a cui sono sottoposti. In tal senso hanno chiesto di
ricevere, in maniera celere, una proposta inclusiva delle esigenze produttive dell’Unità e, nelle
more del tavolo di trattativa, hanno chiesto di interrompere le azioni datoriali in contrasto con
la normativa contrattuale.
Per quanto riguarda l’incontro attinente i Nuclei mezzi d’opera e officine, la Società ha
presentato una documentazione non inclusiva delle Officine nazionali, pertanto il confronto si è
aggiornato al 18 ottobre p.v.
Roma, 19 settembre 2017
Le Segreterie Nazionali