30 Settembre 2010
Il 28 settembre 2010, presso il Centro Studi FIT-CISL di via degli Anamari, si è svolta la riunione della Commissione Tecnica della Manutenzione Infrastrutture allargata alle RSU del Settore Manutenzione Infrastrutture.
Nel partecipato incontro si sono valutati i risultati dell’iniziativa di sospensione dei cantieri notturni (iniziativa che è stata molto apprezzata dagli intervenuti in quanto è proprio in occasione di tali lavorazioni che si sono riscontrati incidenti e mancati incidenti) proclamata dalle OO.SS. Nazionali nel periodo 13 – 18 settembre 2010, a seguito dell’infortunio mortale accaduto a Capitello (SA).
I numerosi interventi che si sono succeduti hanno evidenziato le molteplici criticità vissute dai lavoratori del settore della Manutenzione Infrastrutture, a partire dalla carenza di personale, che potenzialmente potrebbe determinare anche problemi di sicurezza, dalle eccessive sollecitazioni “a far presto” che si scaricano sia sul personale che effettua prestazioni in regime di reperibilità sia sui lavoratori impegnati nell’ambito dei cantieri notturni, ecc..
Molte altre sono state le questioni portate all’attenzione dell’assemblea e gli spunti conseguenti come, ad esempio, le differenti modalità di svolgimento della prestazione lavorativa da parte delle ditte appaltatrici di lavori ferroviari. Rispetto alle stesse si è convenuto di attivare un più stretto raccordo tra le due principali Federazioni sindacali interessate (FIT-CISL e FILCA-CISL), riprendendo anche quanto emerso durante il seminario del 15 luglio 2010 che la nostra Organizzazione ha dedicato al fenomeno infortunistico sui binari di RFI.
Allo scopo di prevenire eventuali situazioni di rischio la Commissione Tecnica ha ribadito la necessità , allorquando vengano ripristinati normali rapporti di relazioni industriali, di far partecipare agli incontri sindacali inerenti l’organizzazione delle lavorazioni, anche i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza.
Inoltre sono stati affrontati altri aspetti quali la funzionalità della formazione, gli effetti dovuti all’allargamento delle giurisdizioni di Tronchi e Zone, la gestione (non sempre coerente con le previsioni contrattuali) dell’istituto della reperibilità , le ingiustificate variazioni dell’articolazione dell’orario di lavoro.
Da tutti gli intervenuti è stata condivisa l’importanza di proseguire nel percorso intrapreso dalle OO.SS. Nazionali sul tema della sicurezza teso ad ottenere:
· una drastica riduzione di incidenti e mancati incidenti;
· un cambiamento di approccio sulle tematiche che riguardano la prevenzione;
· un tempestivo adeguamento dei fabbisogni di personale del settore.
Prendendo spunto dalla necessità di sensibilizzare il personale sul tema della sicurezza, è stato ritenuto opportuno organizzare specifiche iniziative territoriali e di predisporre una campagna comunicativa con l’obiettivo di tenere alta l’attenzione e la tensione sul tema.
La Commissione Tecnica Nazionale e le RSU della Manutenzione Infrastrutture augurando una rapida e positiva definizione del CCNL della Mobilità , condividono le azioni già poste in essere dalla Segreteria Nazionale della FIT-CISL finalizzate a sollecitare il pagamento dei Premi di Risultato arretrati e adeguare, attraverso gli opportuni incrementi, gli attuali livelli retributivi, auspicano un maggior coinvolgimento di tutti i lavoratori del Gruppo FS a supporto e sostegno delle prossime iniziative sindacali.
La Segreteria Nazionale