1 Febbraio 2019
In data odierna si è tenuto l’incontro con Trenitalia alla presenza dell’Amministratore Delegato, nell’ambito delle procedure di raffreddamento.
In apertura l’AD ha illustrato il Piano di Attività per il 2019, sottolineando l’entità economica degli investimenti che assommano a 1.822 milioni di euro, confermando l’acquisto dei nuovi treni per il trasporto regionale.
A tal proposito, l’AD ha comunicato che i primi treni Rock e Pop saranno consegnati in Emilia Romagna, per poi proseguire con le altre Regioni che hanno già stipulato i Contratti di Servizio. Entro il primo semestre 2019 entreranno in servizio i nuovi treni Etr 700, che faranno parte della flotta Freccia Argento sulla direttrice adriatica e, in ragione di ciò, gli impianti di Venezia, Ancona e Foggia saranno interessati da modifiche. Il segmento IC vedrà il trasferimento degli E414 da Freccia Bianca, il completamento della fornitura delle E401, oltre all’avanzamento del revamping di carrozze pilota.
Nel prosieguo dell’illustrazione, l’AD ha anticipato la volontà di aprire un confronto su Vendita ed Assistenza, sull’ organizzazione dei presidi regionali di distribuzione equipaggi ed un ulteriore momento di verifica dell’accordo sulla manutenzione del 23 aprile 2018.
Inoltre lo stesso AD ha fatto il punto della situazione sui Contratti di Servizio, comunicando nel contempo che entro aprile verrà resa operativa la nuova società di trasporto regionale in Emilia Romagna.
Come Segreterie Nazionali, pur apprezzando alcuni contenuti del piano di attività , abbiamo ribadito che occorrono risposte immediate sugli argomenti già affrontati nel corso dell’incontro del 13 dicembre 2018 ed abbiamo posto l’attenzione sulla necessità di definire un percorso di corrette relazioni industriali soprattutto in merito alla fase dell’informazione.
Abbiamo, altresì, evidenziato che in alcuni territori ci vengono segnalate iniziative di esternalizzazione delle operazioni di manovra ed abbiamo chiesto che vi siano i necessari confronti preventivi su tali aspetti con le strutture sindacali territoriali.
Infine sono state poste, da parte delle OOSS, tutta una serie di problematiche da risolvere nell’immediato, per riprendere il confronto senza inasprirlo ulteriormente, partendo dal ritiro e riformulazione della disposizione commerciale sulla possibilità di emettere biglietti senza garanzia del posto e della disposizione sulla procedura di partenza del treno con chiusura porte un minuto prima dell’orario di partenza. Abbiamo chiesto, altresì, di rivedere con urgenza le criticità emerse rispetto all’applicazione della DEIF 4.10 e di aprire un confronto sulle competenze di carattere “prestazionale” del personale di bordo, considerato che a seguito delle evoluzioni organizzative il personale di scorta ne ha subito, a fronte di aumenti di produttività , una decurtazione.
L’azienda, prendendo atto di quanto richiesto, si è resa disponibile ad affrontare tutti i punti segnalati in un successivo incontro, confermando il ritiro delle disposizioni e la loro riformulazione sulla base delle osservazioni sindacali e l’avvio di un tavolo tecnico specifico sulla DEIF 4.10.
Per quanto riguarda la problematica relativa ai servizi in appalto, l’AD ha dichiarato che nell’attesa degli approfondimenti in essere, prorogherà i contratti in essere senza nuova assegnazione.
Per quanto riguarda i contratti di somministrazione nell’ ambito dell’assistenza della DPR, come OO.SS. abbiamo contestato tale modalità , ribadendo che le assunzioni con contratto a tempo indeterminato devono essere la forma comune del rapporto di lavoro nel Gruppo Fs.
Vista la mancanza di elementi chiarificatori ed in attesa dell’esito delle questioni sopra poste, come OOSS abbiamo deciso di aggiornare il negoziato al prossimo 17 gennaio 2019, mantenendo aperte le procedure di raffreddamento.
Le Segreterie Nazionali