23 Luglio 2020
Nella giornata odierna si è tenuto il programmato incontro, in modalità videoconferenza, con la società Ferservizi nell’ambito delle procedure di raffreddamento.
La società ha illustrato le misure che intende mettere in atto, a partire dal prossimo 15 settembre 2020, per quanto riguarda il settore CRC, in risposta alle istanze sollevate dalle OOSS Nazionali e che hanno portato all’apertura delle procedure di raffreddamento.
Il piano esposto dalla società prevede una rivisitazione dell’intero sistema dei CRC, ampliando l’attuale rete, con l’apertura di ulteriori quattro sedi territoriali, Torino, Bologna, Ancona e Reggio Calabria, oltre ad un ampliamento dell’orario di apertura sia degli sportelli fisici sia dello sportello telefonico.
Le ulteriori sedi individuate dalla società rispondono ad alcuni criteri, quali il maggior bacino di utenza, in particolar modo quella non ancora registrata nel sistema informatico e la collocazione geografica. Il meccanismo predisposto, in ossequio alle misure precauzionali in termini di Covid-19, sia delle lavoratrici e dei lavoratori, sia dell’utenza, sarà strutturato in modo tale da evitare assembramenti e inutili situazioni di disagio logistico nonché di mobilità , configurandosi come un servizio su appuntamento. Lo sportello telefonico, debitamente potenziato avrà il duplice compito di agevolare l’eventuale risoluzione delle problematiche sollevate e di indirizzare l’utenza al CRC di riferimento, fissando
direttamente un appuntamento. Ciò permetterà il superamento della difficoltà di rivolgersi agli sportelli fisici. In parallelo alla funzionalità dello sportello telefonico, l’efficienza della cosiddetta postalizzazione (invio all’indirizzo civico comunicato dei titoli richiesti) permetterà una maggior immediatezza nel servizio.
Come OOSS Nazionali abbiamo evidenziato la necessità dell’adeguamento delle sedi alle misure anti Covid-19 e del superamento della questione temporale, legando il tutto ad un monitoraggio della qualità del servizio erogato, fissando un primo momento di verifica, per eventuali correttivi.
Abbiamo richiesto un incontro per quanto riguarda il nuovo Piano Industriale e sollecitato un impulso significativo alle relazioni industriali a livello territoriale, in modo da poter pervenire ad una organizzazione del lavoro condivisa e soddisfacente.
In risposta la società , nel confermare la rispondenza delle sedi territoriali alle misure anti Covid-19, si è detta disponibile a fissare un incontro sul Piano Industriale per il mese di settembre e, per quanto riguarda il tema CRC, individuare una data nel mese di novembre 2020 per un primo momento di verifica.
In ragione dei passi avanti evidenziatesi nel confronto, che saranno oggetto di un monitoraggio costante, come OOSS Nazionali abbiamo ritenuto di chiudere positivamente le procedure di raffreddamento.
Roma 23 luglio 2020