23 Aprile 2011
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI
Segreterie Nazionali
Ancora una volta una nave è stata sequestrata dai pirati somali ed il suo equipaggio tenuto in ostaggio.
E’ il caso della nave italiana “Rosalia D’Amato” che è stata assaltata ed il suo equipaggio sequestrato.
Il sindacato italiano, Filt Fit Uiltrasporti, da tempo è impegnato in ogni sede perché venga posto fine ad un fenomeno che oltre a produrre grave danno all’economia mondiale ed al patrimonio armatoriale mette a grave rischio la vita dei lavoratori del mare.
Mentre in sede internazionale, attraverso la ITF (Sindacato Internazionale dei Trasporti) nelle varie sedi, ONU compresa, in stretta collaborazione con ISF(Federazione Internazionale degli Armatori) vi è aperto un dialogo per trovare soluzioni, in Italia i Ministri interessati paiono sordi.
Più di un mese fa, il sindacato confederale dei trasporti, Fil Fit Uiltrasporti, ha chiesto un confronto con il Governo sul problema senza ricevere alcuna risposta.
Continua il rimpallo di responsabilità tra i vari ministeri col risultato che i nostri marittimi assieme a quelli di altri paesi continuano a rischiare la vita affinché un traffico vitale per le economie non si fermi.
IL SINDACATO FILT-FIT-UILTRASPORTI DICE BASTA!
ed attiva le seguenti iniziative in assenza di una rapida convocazione da parte del Governo:
Il 28 corrente mese, in occasione dell’incontro con Confitarma (Associazione degli Armatori Italiani) per i rinnovo del contratto nazionale, il sindacato confederale chiederà di concordare decise azioni comuni nell’interesse dell’economia nazionale, dell’armamento ed in particolare per la tutela dell’incolumità dei lavoratori marittimi.
LE SEGRETERIE NAZIONALI