8 Maggio 2014
Si svolgerà presso il Grand Hotel Baia Verde di Catania i prossimi 1 e 2 luglio una conferenza dell’Etf , la Federazione europea Sindacale dei Trasporti, sull’evoluzione del mercato del lavoro in seguito allo sviluppo delle compagnie low cost. Il titolo dell’incontro è “The Evolution of the Labour Market in the Airline Industry due to the Development of the Low Fares Airlines”.
La conferenza sarà il culmine di un progetto sovvenzionato dalla Commissione europea del Lavoro e dei Trasporti finalizzato allo studio del fenomeno dei vettori low cost che ha cambiato l’industria del trasporto aereo europeo. Più precisamente si tratta della seconda fase del progetto che segue, a distanza di due anni, l’incontro di marzo 2012 a Malaga in cui, in una prima conferenza con la partecipazione di oltre cento sindacalisti e operatori europei del settore, si discusse per la prima volta degli sviluppi che avrebbe avuto la costante crescita delle compagnie low cost e su come queste avrebbero influenzato il modello di concorrenza fra i vari vettori e, di conseguenza, le condizioni dei lavoratori dell’industria dell’aviazione civile.
Emerse già allora che Etf, in linea di principio, non è contraria alle low cost, purché queste rispettino le norme e gli standard applicati dalle compagnie aeree tradizionali. Per Etf la concorrenza deve essere basata sul prodotto migliore e più efficiente, mai sulla competizione fondata sui salari e sulle condizioni di lavoro a ribasso per far fronte alle vantaggiose tariffe offerte.
Per la prosecuzione del progetto quest’anno, Etf ha scelto Catania proprio perché ha valutato la notevole presenza di vettori low cost nel suo aeroporto.
La conferenza proseguirà quindi, in questa seconda fase, nello studio dell’evoluzione del suddetto modello low cost e delle sue continue implicazioni nel mercato del lavoro, analizzando fra l’altro l’esito finale di una ricerca lanciata via internet diversi mesi fa, attraverso un questionario da compilare, rivolto agli addetti del settore, che è stato elaborato da due professori universitari di Cardiff e Birmingham.
Oltre alla presentazione dei risultati di tale questionario, i due professori porteranno, come base di ulteriore discussione, la comparazione di dati di studio ricavati dal raffronto di alcune compagnie aeree considerate low cost – come Easyjet, Vueling, Wizz Air e Ryanair – con quelli di altre tradizionali come Air France, British Airways, Lufthansa, Sas e Alitalia.
All’evento è prevista la partecipazione del Sindaco e del Direttore dell’aeroporto di Catania, che apriranno i lavori con un saluto di benvenuto, e inoltre la presenza dei Segretari generali nazionali delle Federazioni dei Trasporti di Cgil, Cisl e Uil. Parteciperà anche una rappresentanza del Ministero dei Trasporti italiano per illustrare le priorità del trasporto aereo che la Presidenza italiana di turno in Europa si accingerà a portare avanti durante il prossimo semestre. In più saranno presenti numerosi ospiti e speakers sia delle Commissioni europee che delle Associazioni datoriali.
La FIT-CISL parteciperà a questa conferenza con una propria delegazione sia della Segreteria nazionale che di quella siciliana.