20 Dicembre 2017
“Non è sufficiente il ‘tollerare’ comitati di rappresentanza, come dichiara O’ Leary, ma è necessario invece rispettare quello che legittimamente è previsto nel nostro Paese, salvaguardando la libertà del sindacato e la libertà dei lavoratori di iscriversi ad una organizzazione sindacale”. E’ quanto affermano i Segretari Generali di Filt Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti, Alessandro Rocchi, Antonio Piras e Claudio Tarlazzi, a seguito delle dichiarazioni della compagnia Ryanair sul dialogo con le organizzazioni sindacali.
“In Italia non è in uso che i sindacalisti siano scelti dall’azienda – proseguono i segretari – è vero invece che i sindacati devono essere riconosciuti per rappresentatività , con la piena facoltà di indire liberamente le elezioni per i rappresentanti sindacali aziendali, con i quali la compagnia Ryanair intratterrà le relazioni industriali”.