7 Ottobre 2020
“Costituire la Newco che dovrà rilanciare le attività di Alitalia è sempre più urgente, l’appello a fare presto lanciato oggi del commissario straordinario Giuseppe Leogrande lo conferma”. È quanto dichiara Salvatore Pellecchia, Segretario generale della FIT-CISL, dopo l’audizione dell’avvocato Leogrande e del direttore generale di Alitalia Giancarlo Zeni davanti alle commissioni riunite Trasporti e Attività produttive della Camera. “I responsabili della gestione commissariale di Alitalia – continua Pellecchia – hanno messo l’accento sulla gravità del danno subito dalla compagnia di bandiera, in termini di volumi di traffico e di ricavi, a seguito dell’esplosione della pandemia. Un’analisi che, secondo noi, appare quantomeno incompleta. In ogni caso è necessario che, come ha chiesto il commissario Leogrande, il passaggio di consegne dall’azienda alla Newco si svolga il più rapidamente possibile, visto che l’irrisolto problema Alitalia coinvolge più di 11mila famiglie e che la ripresa del vettore nazionale è fondamentale per la mobilità dell’intero Paese e per il futuro dell’intero settore del trasporto aereo italiano”.
Alla gestione commissariale, le organizzazioni sindacali rimproverano la mancanza di scelte strategiche e la scarsa propensione al confronto finora dimostrata: critiche ribadite prima dell’incontro di giovedì 1° ottobre con Leogrande. Dall’incontro di giovedì scorso era emersa quantomeno la disponibilità del commissario straordinario di Alitalia a creare con il sindacato una sorta di cabina di regia volta a preservare le attività della compagnia in vista del varo della Newco. Impegno ribadito oggi in audizione da Leogrande. “Il commissario ha accennato all’apertura di una ‘unità di crisi permanente’ per gestire il passaggio alla Newco”, continua Pellecchia “Siamo pronti al confronto e a fornire tutto il nostro apporto per far sì che, anche attraverso il dialogo con la gestione commissariale, vengano sciolti nodi essenziali quali il mantenimento delle rotte di Alitalia e la tutela di tutti i suoi dipendenti. Adesso, visto che è già trascorso troppo tempo, è ora di passare dagli annunci e dalle parole ai fatti”, conclude il Segretario generale della FIT-CISL.