25 Settembre 2022

Prendiamo atto e siamo favorevoli alla svolta che il Gruppo FS ha impresso al Polo Logistica che per anni è stato, per discutibili scelte delle passate gestioni che hanno ridotto all’osso il network e l’offerta commerciale in particolare al Sud, fermo al palo. I significativi investimenti, nel settore merci e logistica, previsti nel Piano Industriale 2022-2031 accolgono finalmente positivamente le richieste che stiamo avanzando da almeno quindici anni. Un insieme di progetti portati avanti dalla società Mercitalia Logistics che come azienda capofila guiderà l’intero polo della logistica del gruppo. È quanto dichiara la Fit-Cisl in una nota.
In particolare, prosegue il sindacato cislino, apprezziamo il progetto che punta a intermodalità e innovazione in direzione del rinnovamento del parco dei carri ferroviari e l’acquisto di nuovo materiale tra cui locomotive elettriche e ibride, nel segno della sostenibilità e delle sfide che guardano alla transizione ecologica, così come prefigurato dalle linee guida del Green Deal Europeo.

Un piano strategico e di sviluppo, come sottolineato dal presidente della società Carlo Palasciano nel corso di Innotrans, la principale Fiera Espositiva Internazionale Mondiale per le Tecnologie dei Trasporti in corso a Berlino, che riceve il nostro plauso. Tuttavia non possiamo sottacere che sul piano contrattuale occorre agire rapidamente per recuperare una stortura che va recuperata in tempi brevissimi. L’anomalia, prosegue la nota, riguarda Tx Logistics, operatore ferroviario attivo nel settore del trasporto delle merci e facente parte di Mercitalia. Ai dipendenti di Tx Logistics, diversamente da quanto previsto per il personale di Mercitalia, non si applica il Ccnl della Mobilità Attività Ferroviarie recentemente rinnovato, pertanto non possono godere delle stesse condizioni normative e retributive previste per i dipendenti di Mercitalia.
Lo sviluppo di una azienda e il raggiungimento degli obiettivi futuri, lo ribadiamo da sempre, sono possibili grazie all’impegno, al know-how specifico e alla professionalità delle persone che vi operano quindi è necessario procedere con l’adeguamento immediato delle condizioni contrattuali.

Esprimiamo, concludono dalla Federazione cislina, la netta contrarietà rispetto alla difformità di trattamenti fra le società del Gruppo FS, una situazione – quella diTx Logistics – divenuta intollerabile oltre che insostenibile, per cui auspichiamo che il dottor Palasciano disponga l’apertura immediata di un confronto con le organizzazioni sindacali, punto di inizio per un percorso negoziale che abbia come fine ultimo l’applicazione del contratto di settore anche per tutte le società del Polo Logistica.