1 Dicembre 2015
Report dell’incontro ETF del Groundstaff aeroportuale
del 24 Novembre 2015
Il 24 Novembre scorso a Vienna nella sede di Vida, sindacato confederale austriaco, si è tenuto l’incontro del comitato ETF dei rappresentanti europei del personale di terra aeroportuale.
La riunione si è imperniata su pochi ma considerevoli punti con interessanti scambi di informazione e di discussione.
Ha aperto i lavori Nikki Jones, esperta ETF in EASA (Agenzia Europea per la Sicurezza aerea) evidenziando come questo organo di controllo tecnico, particolarmente conosciuto nei diversi comparti del trasporto aereo come quello di volo, in questi ultimi tempi pone una forte attenzione anche alle problematiche del personale di terra. Il suo campo di azione si sta espandendo anche nelle attività di handling in cui diverse aree critiche necessitano di interventi finalizzati alla prevenzione e sicurezza degli aeroporti. EASA ha quindi iniziato a focalizzare l’attenzione sulle tante problematiche di questo settore al fine di introdurre regole chiare ed esigibili. Finalmente detta agenzia ha compreso l’importanza del ruolo che rivestono le attività aeroportuali nella filiera del trasporto aereo e nell’intento quindi di regolarizzare il settore si potranno evitare i tanti conflitti sociali che oggi impattano sulla sicurezza di tutto il sistema.
Il comitato ha poi incentrato la discussione sull’ipotesi di far riconoscere dall’EASA la professionalità del groundstaff tramite una licenza. Ciò produrrebbe effetti benefici per tutto il settore seppur comprendiamo le difficoltà per raggiungere tale obiettivo a causa della ovvia contrarietà che le compagnie aeree imporrebbero con le loro potenti lobby, per scongiurare ulteriori aumenti di costi che potrebbero gravare sui servizi di handling. I rappresentanti presenti hanno comunque condiviso l’impegno a fare tutto il possibile per riuscire in questo importante risultato, anche se ci vorrà tempo.
Anche nel Ground staff ha avuto molta rilevanza la nuova approvazione da parte della Commissione Europea sulla Just Culture che consentirà ai lavoratori di poter segnalare fatti o pericoli che potrebbero creare problemi all’andamento operativo, senza incorrere in ripercussioni o possibili sanzioni da parte del management aziendale, come capita ora di sovente.
Si è passati poi alla discussione del progetto presentato da ETF, approvato e finanziato dalla Commissione Europea sullo sviluppo del dialogo sociale, per il settore del Ground Handling. Quattro saranno gli scopi fondamentali del progetto che avranno bisogno di maggiore analisi e discussione: Stato del mercato dei servizi di handling nei 28 Paesi europei, i diritti sociali dei lavoratori, la situazione attuale dell’addestramento e delle qualifiche del suo staff ed infine la qualità dei servizi erogati ai passeggeri. Tale progetto avrà durata biennale e si concluderà con una conferenza alla quale parteciperanno tutti gli stakeholders del settore. Inutile sottolineare l’importanza che riveste il poter finalmente avere a disposizione la reale situazione del settore in tutti gli aeroporti europei e del personale addetto. Tali informazioni, utili per la futura crescita ed implementazione del settore, auspichiamo che si tradurranno anche in un miglioramento dei diritti sociali. Parteciperanno a questo progetto, oltre alle istituzioni europee, le associazioni datoriali europee degli handlers, degli aeroporti e delle compagnie aeree. Il progetto sarà supportato dalla consulenza di esperti del settore in materia legislativa, legale ed industriale, nominati da ETF.
L’incontro del Comitato si è concluso con le richieste di aggiornamento sulla situazione della multinazionale Aviapartner con la quale le relazioni sindacali sono sempre state difficili in tutti i paesi, compresa l’Italia, ma a causa dell’assenza dei colleghi belgi, dovuta ai noti fatti di cronaca, questo tema sarà approfondito nelle prossime settimane con teleconferenze ed incontri a cui parteciperanno i rappresentanti degli aeroporti in cui questa azienda opera.
Il Comitato si è congedato, dandosi appuntamento al 2 Marzo 2016 a Roma, dove sarà ospitato dal sindacato italiano. Si invitano quindi, già da ora, tutti i colleghi italiani interessati, a mettere in calendario tale data per la loro opportuna partecipazione all’evento.
Luigi Mansi
Dipartimento Nazionale FIT CISL-Trasporto Aereo
ETF Ground Staff Committee
Roma, 27 novembre