6 Agosto 2014
TRATTATIVA ALITALIA – OO.SS.
Il confronto in corso presso il Ministero dei Trasporti prosegue praticamente senza soluzione di
continuità .
La trattativa è difficile e delicata perché Alitalia, oltre a voler ridurre gli organici, mira anche a recuperi sul costo del lavoro, in misura proporzionale al reddito e, quindi, penalizzanti per la nostra Categoria. Di seguito lo stato dell’arte fino a questo momento:
· CCNL: premesso che da oltre un decennio siamo mobilitati per istituire in Italia una forma
di tutela per tutti i Piloti, e che il documento messo in circolazione nelle ultime ore per
screditare il nostro lavoro è una bozza presentata da Alitalia, già respinta ed in corso di
profonda rivisitazione, ribadiamo che nel CCNL dovranno necessariamente essere inseriti gli
attuali livelli normativi e retributivi del contratto CAI. Puntiamo a migliorare disciplina riposi
e a dare pari dignità ai colleghi CityLiner.
· ESUBERI: confermati i numeri che Alitalia ha sempre indicato per il PNT: 122+27
(accordo CIGS marzo 2011). Numeri che si riducono notevolmente grazie agli esodi
volontari intervenuti negli ultimi mesi. Puntiamo quindi a soluzioni non traumatiche perché,
su questo versante, è giunta direttamente da Etihad la richiesta di impiego per 120 Piloti.
Tale manifestazione di interesse dovrebbe concretizzarsi con un “Job posting” nelle
prossime settimane, all’interno del quale saranno indicate le modalità di passaggio, frutto
degli accordi di queste ore.
· COSTO DEL LAVORO: con riferimento ai 48 Mln richiesti, all’inizio della vertenza Alitalia
ha dichiarato che la somma necessariamente dovrà essere recuperata nei restanti mesi del
2014, per ripetersi poi nel 2015 e 2016. Puntiamo a ridurre sensibilmente questi importi.
Stiamo contrastando con tutte le nostre energie il tentativo aziendale di appropriarsi di
istituti come l’IVR-IVI. A nostro avviso gli eventuali sacrifici, se inevitabili, dovranno essere
distribuiti equamente tra tutti, attraverso misure temporanee.
Quanto riportato può essere oggetto di modifiche continue, giacché la trattativa è complessa ed Alitalia nelle ultimissime ore ha operato dei rilanci, per noi inaccettabili, sia sul tema degli esuberi che su quello del costo del lavoro.
La materia, dunque, è in continuo mutamento. Vi esortiamo quindi, una volta di più, a fare
unicamente riferimento ai nostri Comunicati o sms ufficiali, scegliendo tra coerenza
sindacale e mercificazione della nostra professione!
Vi terremo puntualmente informati dell’evolversi della trattativa.
Roma, 12 luglio 2014