13 Marzo 2012
«In bocca al lupo al nuovo amministratore delegato di Alitalia Andrea Ragnetti e un nuovo incoraggiamento al Presidente della compagnia Roberto Colaninno». È l’augurio di Franco Persi, coordinatore FIT-CISL del Dipartimento Trasporto aereo, che ha commentato le dichiarazioni dei vertici della compagnia che, dopo tre anni di sforzi e sacrifici, «innanzitutto da parte del fattore lavoro» come sottolineato dal sindacalista, afferma il superamento della fase emergenziale per guardare ad orizzonti espansivi: «Un sindacato responsabile e partecipativo quantunque franco e deciso nella rappresentanza degli interessi delle maestranze, non può che reagire positivamente all’apertura della nuova fase annunciata per il rilancio di Alitalia».
«Crediamo – ha aggiunto Persi – che sfida ed espansione significhino concretamente la conquista di nuovi mercati e l’acquisto di aeromobili di lungo raggio, che il giusto obiettivo della riduzione dei costi – sottolineato dal Presidente – tutto significhi tranne irricevibili ulteriori torchiature sul personale ormai ridotto all’osso».
«Diverso paio di maniche – ha poi aggiunto Persi – per quanto riguarda il confronto concorrenziale ed in particolare le gare al sorpasso con Ryanair. Qui infatti il discorso chiama in causa le istituzioni, dai livelli internazionali a quelli provinciali. Si tratta infatti di contrastare pratiche di sostanziale dumping, di mancati pagamenti in Italia degli oneri contributivi e, non da ultimo, di sorvegliare enti locali che troppo facilmente si fanno aggirare con mirabolanti promesse di traffici e flussi turistici, finanziando indirettamente il low-cost irlandese».