18 Settembre 2013
Nella giornata del 12 settembre u.s. si è svolta, sollecitata da apposita richiesta avanzata dalle OO.SS., la riunione con la società Rfi dedicata ai temi della salute, sicurezza e formazione, denominata “Sede Permanente”.
L’impresa ha illustrato i dati relativi agli infortuni e alla formazione, distinta tra pianificata e realizzata nel primo semestre dell’anno. Sono stati inoltre presentati alcuni progetti già attivati o in fase di avvio e altri in corso di valutazione. Fra i primi: l’evoluzione del sistema di annunci ATWS e l’automatizzazione PIPC (Punto Informativo Protezione Cantieri) con la possibilità di intervenire sull’arresto dei treni, superando l’utilizzo dei cosiddetti “Agenti di Copertura”; è stata inoltre confermata, come preannunciato nel precedente incontro, la volontà di estendere progressivamente a tutte le Dtp il progetto pilota denominato “Progetto sviluppo sicurezza” che, in collaborazione con l’Università di Roma è stato sperimentato nella Dtp di Ancona con risultati importanti nella riduzione degli eventi infortunistici. Per il secondo gruppo di progetti: il rilevatore portatile per tensione continua 3000 V c.c. e il prototipo di scaletta per l’accesso all’imperiale del locomotore.
Rfi ha comunicato infine che sarà effettuata un’iniziativa, con al centro i temi della salute e sicurezza sul lavoro, alla quale parteciperanno anche le organizzazioni sindacali e che coinvolgerà tutti i territori
Come Segreterie Nazionali, nel richiamare la Società ad un maggiore sforzo sulla tematica della sicurezza, abbiamo espresso parere positivo per lo stato di avanzamento di alcuni progetti. Abbiamo inoltre manifestato la necessità di una delimitazione dell’area di intervento e del numero di cantieri per ogni singola interruzione, in particolare per le lavorazioni notturne, al fine di garantirne il controllo ed il coordinamento in piena sicurezza.
Sulla questione della formazione, alla luce delle recenti modifiche normative e regolamentari ed al fine di una omogeneità nell’erogazione, come Organizzazioni Sindacali abbiamo evidenziato l’importanza di una struttura formativa stabile e con personale dedicato.
In ultimo, in virtu’ della presenza del Responsabile di Sicurezza di Rete, abbiamo espresso contrarietà in relazione alla Disposizione di Esercizio n.12/2013/Rfi., per la quale è stata inviata una nota anche all’ANSF, contestando la società sia nel metodo sia per alcuni elementi di merito.
Roma, 17 settembre 2013 Le Segreterie Nazionali