15 Settembre 2020
Nel pomeriggio di oggi 14 settembre 2020 le Segreterie Nazionali e l’Azienda Trenitalia si sono incontrate in videoconferenza per riavviare il confronto sulle principali questioni aperte con la società .
L’incontro si è aperto con la comunicazione del Direttore Risorse Umane relativa alla presentazione del nuovo Piano Industriale della società che sarà pronto non prima del mese di novembre 2020.
L’Azienda ha confermato di proseguire sulle attività in smart-working segnalando difficoltà nel reperire le dovute e complete dotazioni informatiche, per consentire le attività in remoto. Ha poi ribadito il grande sforzo nelle attività di sanificazione dei luoghi di lavoro.
Sul lato trasporto viaggiatori per la lunga percorrenza l’Azienda ha espresso forte preoccupazione sulla base dei dati di frequentazione degli ultimi mesi.
In ambito DPR l’Azienda ha specificato le nuove linee guida riguardanti il trasporto regionale passeggeri, con l’uniformità normativa tra le varie regioni, consentendo capacità di riempimento dei treni fino all’80% dei posti omologati. In merito, le Segreterie hanno espresso dubbi e preoccupazione sul tema del riempimento dei convogli. Per una analisi attendibile da parte aziendale dell’andamento della domanda di trasporto sarà necessario attendere la metà di questa settimana.
Da parte sindacale è stato richiesto un maggiore coinvolgimento delle Segreterie per favorire un vero confronto sulla situazione economica della società , contestando che in una situazione di difficoltà ed emergenza, l’Azienda abbia comunque messo in atto azioni unilaterali sull’organizzazione del lavoro e disatteso alcuni degli impegni assunti sui turni del personale mobile.
E’ stata quindi richiesta da parte sindacale la ricalendarizzazione di una serie di incontri sulle singole questioni rimaste in sospeso, con particolare riferimento ai tre grandi temi : Commerciale/Assistenza, Equipaggi, Manutenzione.
E’ stato richiesto di sviluppare una vera discussione sulla Commerciale DPR e DPLH, sulla quale l’Azienda aveva a suo tempo abbozzato un nuovo modello organizzativo. In emergenza sono state avviate alcune attività (es: Assistenza via chat) senza una seria gestione delle entrate e uscite del personale, con consistenze di fatto impoverite; il tutto senza confronto con le parti sociali sia a livello nazionale che regionale.
Altresì non vi è stata negli scorsi mesi una vera e approfondita discussione sullo smart-working.
Su alcune tematiche sollevate, l’Azienda ha riportato le seguenti risposte: Assunzioni: delle 1.000 previste dal programma Trenitalia, dopo il lockdown, da luglio, è ripartito il piano secondo previsioni; Contagi Covid: sulla gestione/rientro del personale si attuano procedure previste dal protocollo definito con le ASL; l’Azienda è tenuta a collaborare con le aziende sanitarie locali per il tracciamento dei contagi e ad attivare la procedura per la sanificazione degli ambienti, ma tutte le comunicazioni sono a carico delle ASL.
Un forte accento nella parte finale della riunione é stato posto sulla questione manifestazione d’interesse per mobilità interna e sui provvedimenti di mobilità prima comunicati ai dipendenti e poi unilateralmente interrotti, l’azienda si é riservata una verifica interna per addivenire ad una soluzione in tempi ragionevoli.
Il confronto ripartirà con il seguente calendario:
21 settembre : Commerciale DPR;
6 ottobre : Commerciale DPLH;
7 ottobre : Equipaggi DPLH;
13 ottobre : Equipaggi DPR;
15 ottobre : Manutenzione Rotabili.
Le Segreterie Nazionali