14 Ottobre 2020
Nella giornata di ieri si è svolto, in modalità videoconferenza, la riunione convocata dalla società RFI a seguito dell’incidente verificatosi in corrispondenza di un passaggio a livello della stazione di Racconigi (CN) lo scorso 7 ottobre.
La società ha riferito che sulle cause dell’incidente sono ancora in corsa le indagini da parte delle autorità competenti e di una commissione interna al termine delle quali saranno comunicati gli esiti.
Da parte sindacale abbiamo lamentato la lentezza con cui sta procedendo alla eliminazione dei passaggi a livello presenti sulla rete ferroviaria che rimangono ancora numerosi e rappresentano l’ambito in cui si verificano il maggior numero di incidenti.
Pertanto abbiamo sollecitato di dare un forte impulso alla realizzazione del programma di soppressione di tali enti e nelle more di provvedere a dotarli di sistema di protezione automatica PAI-PL per evitare i tanti incidenti causati dalla indebita presenza di veicoli sulla sede ferroviaria tra le sbarre chiuse.
Inoltre, abbiamo evidenziato come l’inconveniente si sia verificato in un contesto di degrado del sistema di distanziamento ed in un impianto privo del collegamento di sicurezza per quell’itinerario percorso dal treno, condizioni per cui la garanzia dell’esercizio ferroviario rimane esclusivamente in capo all’operatore. Per le diverse situazioni di anomalie del funzionamento di sistemi e per gli interventi manutentive in cui la sicurezza rimane affidata al fattore umano, abbiamo sottolineato l’esigenza che siano attivati interventi per l’ammodernamento tecnologico negli impianti più datati e di individuare le opportune modifiche alle procedure regolamentari che eliminino la possibilità che si verifichino incidenti. Per quest’ultimo aspetto abbiamo sollecitato l’attivazione di quel tavolo di confronto da tempo richiesto e che per ragioni dovute all’emergenza sanitaria non è stato ancora convocato.
Sempre in tema di sicurezza abbiamo ribadito la richiesta dell’avvio di una campagna straordinaria di sensibilizzazione rivolta a tutto il personale di RFI come già condiviso in una precedente riunione con la Direzione Produzione.
La società nella replica ha rimarcato come tra le tante difficoltà tecniche, burocratiche, delle ingerenze di enti locali e amministrazioni competenti, si stia procedendo al piano di eliminazione dei passaggi a livello che rimane una priorità per RFI e per cui si stanno impegnando ingenti risorse. Altrettanto impegno si sta impiegando nella implementazione dei sistemi di protezione ai passaggi a livello. In merito al tema della sicurezza è stato riferito che a causa della pandemia non è stato ancora possibile realizzare dei momenti nazionali, da replicare successivamente a livello territoriale di giornate dedicate alla sensibilizzazione su tale importante argomento. Per l’effettuazione di tali iniziative, che si svolgeranno con la partecipazione anche delle rappresentanze sindacali, nel caso dovesse continuare l’emergenza sanitaria, che di fatto impedisce manifestazioni in presenza, si valuterà comunque di tenerle anche in modalità da remoto. Infine, la società si è impegnata a convocare il tavolo per definire le eventuali modifiche alle norme procedurali per eliminare il rischio dipendente dal fattore umano.
Roma, 14 Ottobre 2020
Le Segreterie Nazionali