23 Luglio 2021
Si è svolto, in data odierna in modalità videoconferenza, l’incontro con la società Italferr sollecitato da parte sindacale per un aggiornamento sulla situazione aziendale ed in particolare per affrontare diverse criticità riguardanti il personale.
In apertura la società ha illustrato il quadro dell’andamento economico aggiornato al primo forecast del corrente anno che, come già annunciato nel precedente incontro di marzo, conferma le previsioni di crescita dei ricavi, che si attestano a oltre 258 ml€, registrando un risultato netto complessivo di circa 25ml€. In crescita tutti i fattori della produzione sotto la spinta dell’enorme quantità di lavoro per la realizzazione di opere previste dal PNRR che portano l’impegno complessivo annuo a circa 3 milioni di ore. Anche il fattore lavoro risulta fortemente in aumento registrando una presenza media di personale full-time equivalente pari a 2018 unità . In merito al personale rispetto alle 1767 unità della fine del 2020, ad oggi risultano presenti 1992 risorse con la previsione entro la fine del 2021 di un organico complessivo di 2293 addetti. L’utilizzazione del personale rimane prevalentemente quella in smart-working mentre le presenze presso le sedi, anche se in aumento in confronto ai mesi precedenti, attualmente si attestano al 7%.
Rispetto a tali dati abbiamo valutato positivamente il buon andamento economico della società ribadendo che il trend positivo che si sta conseguendo sistematicamente negli ultimi anni è da attribuire all’impegno e alla professionalità dei lavoratori che anche nei momenti di particolare difficoltà dovuti alla pandemia hanno comunque garantito altissimi standard di produttività . Altrettanto positivo risulta essere l’incremento della consistenza di personale per far fronte al crescente volume di produzione nonostante, ad oggi, siano avvenute numerose uscite di lavoratori per la maggior parte per pensionamento.
A seguire, da parte aziendale è stata presentata la Microstruttura della Direzione Tecnica, formalizzata con la recente DOr. n. 44/DRUO, con cui si completa la modifica dell’assetto organizzativo di detta struttura iniziata con la DOr. n.36/AD del 8 marzo 2021.
Sono state descritte le logiche con cui è stato elaborato il nuovo assetto operativo che sostanzialmente portano a una più chiara identificazione delle specializzazioni all’interno delle diverse filiere produttive e alla creazione di presidi territoriali per supportare le attività dei Team nell’ambito delle sedi o delle aree. Inoltre, si attribuiscono un numero adeguato di strutture dipendenti ai responsabili intermedi e si dimensionano in maniera omogenea i team gestiti da uno stesso responsabile di una struttura gerarchica finale.
Da parte sindacale pur manifestando apprezzamento nei confronti aziendali per aver, dopo innumerevoli sollecitazioni, finalmente provveduto a elaborare le microstrutture per una articolazione importante della società , abbiamo stigmatizzato come si sia provveduto a formalizzare con specifica disposizione tale modifica organizzativa senza una preventiva fase relazionale con le organizzazioni sindacali. Inoltre, abbiamo evidenziato la necessità di attivare in tempi brevi un confronto per la definizione delle ricadute che tale assetto determina ed in particolare per stabilire le quantità di risorse da attribuire, in base ai carichi di lavoro, ad ogni struttura e i relativi livelli professionali di inquadramento da assegnare al personale interessato. Abbiamo richiesto, altresì, la predisposizione delle microstrutture per tutte le altre articolazioni che ne sono ancora sprovviste.
La riunione, pertanto, è stata aggiornata con l’impegno aziendale di provvedere al più presto a convocare una specifica riunione per iniziare la discussione di merito sui temi evidenziati.
Roma, 22 luglio 2021
Le Segreterie Nazionali