28 Marzo 2021
“Domani e martedì 30 sciopero nazionale nel settore della logistica e del trasporto delle merci”. A proclamarlo Filt-Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti, per “la rottura della trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di settore, scaduto da un anno e mezzo”.
“Domani si fermeranno – spiegano i sindacati – per 24 ore, per un intero turno di lavoro, corrieri, spedizionieri lavoratori di imprese di logistica, società collegate alle attività di e-commerce e imprese cooperative fornitrici di servizi connessi. Tutti i dipendenti delle imprese di autotrasporto si fermeranno per 48 ore per due interi turni di lavoro delle giornate del 29 e 30 marzo, nella sola giornata del 29 marzo per l’intero turno di lavoro stop ai lavoratori di tutte le imprese le cui attività sono definite come servizio minimo”.
“Se continuerà – annunciano Filt Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti – l’atteggiamento dilatorio, miope e irresponsabile della rappresentanza imprenditoriale, il conflitto non potrà che proseguire. Il rinnovo del contratto rappresenta infatti per la dignità professionale di questi lavoratori strategici per il nostro Paese che garantiscono il flusso delle merci, un riconoscimento non più rinviabile”.
“Nel corso dello sciopero – riferiscono infine le organizzazioni sindacali – si terranno, nel rispetto delle normative di contrasto al covid, presidi in tutta Italia davanti alle prefetture, ai varchi portuali, agli ingressi di interporti ed alle zone industriali dove sono dislocati i magazzini delle imprese del settore”.