Giovedì 28 Marzo 2024 - 09:58

Rifiuti, Pellecchia: Governo si impegni di più su economia circolare

Comunicati Stampa

Comunicati Stampa / Rifiuti, Pellecchia: Governo si impegni di più su economia circolare
Comunicati Stampa - Rifiuti, Pellecchia: Governo si impegni di più su economia circolare

17 Aprile 2019

“Il tema dell’economia circolare è ancora poco affrontato in modo organico. Chiediamo al Governo di fare di più per questo settore”, così dichiara Salvatore Pellecchia, Segretario generale della FIT-CISL, a valle del convegno odierno sul tema “La gestione del sistema dei rifiuti tra complessità  e sfide future”.

“Secondo il consorzio Conai – prosegue Pellecchia – sviluppare l’economia circolare in italia può portare quasi 600mila nuovi posti di lavoro, un fatturato di 88 miliardi di euro e un valore aggiunto di 22 miliardi. Bisogna sottolineare anche il fatto che l’Italia può trarre più guadagno dall’economia circolare rispetto ad altri Stati se consideriamo che siamo un paese trasformatore ma con poche materie prime”.

Spiega il Segretario generale: “Come FIT-CISL riteniamo che per raggiungere questi risultati è necessario darsi quattro obiettivi. Il primo è un piano nazionale per la gestione dei rifiuti, da stilarsi il prima possibile, in modo da portare tutta Italia al livello delle buone pratiche migliori. Il secondo punto è abbandonare progressivamente l’economia lineare per quella circolare. Il terzo riguarda gli aspetti più sindacali e il discorso contrattuale. La FIT-CISL è per il contratto unico di settore e per mettere clausole ristrette in materia di appalti e subappalti, perché secondo noi si può appaltare ma garantendo la clausola sociale e quella contrattuale. L’ultimo punto riguarda la normativa sugli scioperi. La maggior parte di questo tipo di proteste nei servizi ambientali riguarda gli stipendi non pagati. Ad oggi le norme colpiscono soprattuto le lavoratrici e i lavoratori, ma non chi li mette in condizioni di protestare non pagando gli stipendi. Un sistema sano esige che anche le aziende siano sanzionate dalla Commissione di garanzia se, con i loro comportamenti scorretti, causano le proteste dei lavoratori”.

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it