17 Maggio 2015
Il quotidiano il Messaggero dedica, nell’edizione del 17 maggio a pagina 7 a firma Diodato Pirone, un lungo articolo alla proposta di legge della FIT-CISL intitolata “Sciopero intelligente”. L’articolo prende le mosse dallo sciopero di venerdì 15 maggio, l’ennesimo indetto da una piccola sigla sindacale e che ha creato notevoli disagi ai viaggiatori, senza portare benefici concreti a lavoratori e cittadini.
Nel testo si fa riferimento al nostro sito www.scioperointelligente.it per comprendere nel dettaglio i contenuti della nostra proposta di legge, che è attualmente in esame alla XI Commissione Lavoro della Camera dei Deputati e che prevede, tra le altre cose, viaggi gratis per gli utenti durante le fasce di garanzia nei giorni di sciopero.
Il Segretario generale della FIT-CISL Giovanni Luciano ha spiegato così le ragioni della proposta della Federazione: “Intendiamo ridurre il fenomeno degli scioperi indetti da sindacatini. Oggi queste agitazioni che non portano nulla ai lavoratori danneggiano i passeggeri ma paradossalmente sono un sollievo per i bilanci delle aziende. Dunque le aziende non sono incentivate a scoraggiarli”. Luciano si riferisce al fatto che durante gli scioperi le aziende intascano comunque i contributi pubblici e i proventi di abbonamenti e biglietti, ma risparmano sul carburante e sugli stipendi dei lavoratori.
“Vogliamo – aggiunge il Segretario generale – che questo comparto impazzito ritrovi il bandolo della matassa a partire dal rinnovo del contratto, fermo da otto anni”.