23 Maggio 2019
In data odierna si è tenuto l’incontro con il Direttore della Produzione di rfi sulla manutenzione infrastrutture.
In apertura l’azienda ha illustrato il punto della situazione sulla copertura delle assunzioni previste per il biennio 2018/19 (700) anticipando le ulteriori 700 previste per il successivo biennio 2019/20 (di cui 345 già effettuate) a cui vanno aggiunte le 300 concordate a seguito della definizione dell’accordo sul fondo straordinario e non ancora effettuate.
Le Segreterie Nazionali hanno chiesto di completare il percorso entro l’estate per poter permettere di ridurre le carenze tutt’oggi evidenziate dalla lacunosa copertura delle squadre minime e dei turni di reperibilità , denunciando altresì l’utilizzo degli apprendisti come risorse “piene” anche se ancora in fase di apprendimento della professionalità dei colleghi più esperti.
La società ha inoltre posto la necessità di discutere delle soluzioni organizzative necessarie per la gestione del personale rispetto alla modifica dell’art 16 IPC e alla saturazione del traffico ferroviario (per altro annunciato nel piano industriale come obiettivo di gruppo). Per quanto riguarda invece l’accordo nazionale sulla manutenzione infrastruttura si è detta disponibile a discutere di alcuni argomenti: aggiunta di un supporto allo specialista cantiere per le unità manutentive “complesse”.
La società si è detta disponibile a completare il percorso necessario per le segreterie tecniche permettendo lo sgravio delle attività “amministrative” assegnate ai Capi Tecnici. Inoltre ha dato disponibilità alla revisione delle unità manutentive TE con estensione superiore ai 400 Km di linea, così come previsto dall’accordo nazionale.
In conclusione le Segreterie Nazionali hanno chiesto di aggiornare l’incontro chiedendo all’azienda chiarezza su copertura del fabbisogno attuale di personale a cui aggiungere le uscite per quota 100 e ricambio generazionale, unico modo per poter affrontare il ragionamento rispetto al lavoro, ricordando che sul tavolo della trattativa rimangano diverse problematiche a cui non si è dato risposta come ad esempio la diagnostica nazionale, i cantieri meccanizzati, l”organizzazione delle strutture d’ufficio ecc.
Il confronto riprenderà il giorno 23 maggio con la discussione sul sanitario, 6 giugno per circolazione, mentre per il prosieguo di questa trattativa è stato fissato un ulteriore incontro per il giorno 20 giugno prossimo.
Roma, 21 maggio 2019
Le Segreterie Nazionali