13 Maggio 2020
Nella giornata di ieri si è riunito in modalità videoconferenza il “Comitato Aziendale Covid-19” della società RFI.
La riunione si è resa necessaria per effettuare una verifica delle azioni adottate dalla società a seguito delle sollecitazioni manifestate da parte sindacale nel corso del precedente incontro in
merito a:
· Modalità per dare evidenza al personale della tempistica e dell’avvenuta esecuzione degli interventi di sanificazione e igienizzazione degli ambienti e dei mezzi di lavoro;
· Procedura da adottare da personale della manutenzione e della circolazione nei momenti di interazione negli uffici movimento presenziati;
· Omogeneizzazione della modalità di rilevazione della temperatura corporea dei lavoratori prima dell’ingresso nelle sedi di lavoro con esiguo numero di addetti da parte di personale
specificatamente incaricato.
La società , nel ribadire il massimo impegno attuato per garantire la salubrità degli ambienti e dei mezzi di lavoro avendo incrementato il numero di interventi di igienizzazione e sanificazione, ha
riferito che nella maggioranza degli impianti è già possibile al personale avere riscontro del numero e genere di operazioni effettuate attraverso specifica documentazione presente in loco. Tale
modalità è in corso di implementazione in tutti gli impianti avendo dato disposizioni di ottemperare in merito alle ditte esecutrici.
Per quanto riguarda il tema di limitare al minimo la copresenza all’interno degli Uffici Movimento del personale della Manutenzione e quello della Circolazione, la società ha dichiarato di aver
emanato disposizioni operative volte a ridurre e regolare i momenti di interazione tra il suddetto personale. In particolare, nelle situazioni in cui è inevitabile che un agente della Manutenzione
debba accedere negli uffici movimento l’ingresso dello stesso avverrà dopo aver preavvisato della necessità il Regolatore della circolazione e che entrambi i soggetti abbiano indossato la
mascherina, i guanti e comunque mantenendo la distanza minima interpersonale.
In merito alla rilevazione della temperatura corporea dei lavoratori prima dell’ingresso negli impianti la Società ha riferito che sono in fase di acquisizione un consistente numero di termo scanner che saranno assegnati agli impianti. Ha quindi precisato che non appena i dispositivi saranno disponibili il compito della rilevazione sarà affidato a personale debitamente formato e
appositamente incaricato e che, pertanto al riguardo sono state emanate specifiche disposizioni eliminando così le altre modalità adottate da alcune strutture territoriali che sono state oggetto di
contestazione sindacale.
Roma, 13 maggio 2020
Le Segreterie Nazionali