13 Gennaio 2021
In data odierna le Segreterie Nazionali FIT-CISL, Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna considerata l’importanza di supportare la proclamazione dello sciopero del prossimo 8 febbraio 2021, hanno predisposto un secondo comunicato unitario.
Nei contenuti dello stesso, si è tenuto ad evidenziare, oltre la vertenza per il rinnovo del CCNL, anche l’assoluta necessità di procedere al più presto con una riforma complessiva del settore che evidentemente, anche a seguito delle carenze del servizio evidenziate ancor di più dalle esigenze di organizzazione dello stesso dettate dall’emergenza sanitaria, necessità di un intervento urgente e non più procrastinabile.
Tale riforma tra i diversi ambiti su cui dovrà intervenire; normativa di riferimento, affidamento dei servizi e risorse, dovrà soprattutto agevolare il processo di aggregazione delle tante, troppe imprese che esercitano servizi di TPL sul territorio nazionale. Condizione questa, come più volte denunciato dalla nostra Organizzazione sindacale, che genera sprechi di risorse che diversamente potrebbero essere meglio investite, ad esempio sulla sicurezza delle lavoratrici, dei lavoratori e dell’utenza, sul ricambio del parco mezzi tra i più vetusti in Europa, sulle infrastrutture del settore.
Inoltre, nella giornata di ieri, le stesse Segreterie Nazionali, hanno inviato alla Commissione di Garanzia, alle Associazioni Datoriali e agli altri soggetti competenti una nota di rettifica alla proclamazione della prima azione di sciopero nazionale di 4 ore per il giorno 8 febbraio 2021, in allegato, con la quale includono alla detta proclamazione l’Azienda EAV di Napoli, attualmente disponibile nel calendario scioperi rispetto al principio di rarefazione oggettiva.
In allegato il secondo comunicato unitario da diffondere nei luoghi di lavoro.