31 Ottobre 2018
Illustrissimi,
nel recente passato abbiamo portato alla Vostra attenzione, la criticità riferita all’imminente scadenza del 31 dicembre 2018 relativa al finanziamento del Fondo in oggetto che, ricordiamo, rischia di vedersi sottratte le somme derivanti dall’addizionale comunale sui diritti d’imbarco pari a 3 euro, le quali non confluiranno più nel Fondo di Solidarietà in oggetto, ma saranno riversate all’INPS ovvero nella gestione degli interventi assistenziali e di sostegno alle gestioni previdenziali.
Nella riunione dello scorso 12 ottobre tenutasi presso il Ministero dello Sviluppo Economico abbiamo appreso, con favore, dell’impegno del Governo a voler rifinanziare questo fondamentale istituto anche alla luce del fatto che il settore del Trasporto Aereo è purtroppo ancora interessato da una profonda crisi strutturale ed assicura interventi di integrazione al reddito per oltre 13.000 addetti e circa 110 aziende del settore.
Apprendiamo da fonti ufficiose e da indiscrezioni stampa che dovrebbe essere emanata una norma che renderebbe strutturale la suddetta addizionale comunale da riversare al Fondo, consentendo allo stesso, di poter proseguire nell’erogazione delle integrazioni previste da legge nei casi di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, delle prestazioni di Assicurazione Sociale per l’Impiego o della Solidarietà .
Le scriventi, qualora fosse confermato l’intendimento del Governo atto a sostenere questo fondamentale strumento di sostegno al reddito, manifestano sin da ora il loro apprezzamento per questa decisione; a tal fine auspicano una nuova convocazione atta a consentire di poter conoscere lo stato dell’arte in riferimento al settore del Trasporto Aereo, considerando la necessità di dover assicurare una tempestiva informazione a tutti i lavoratori che sono legittimamente preoccupati ed interessati al funzionamento del Fondo.