29 Luglio 2019
In data 26 luglio 2019 si è svolto lo sciopero del trasporto aereo volto a manifestare tutto il nostro malessere sulla situazione Alitalia e in generale dell’intero settore.
A partire da sabato 28 luglio 2019, tutta l’attività di volo, a causa della chiusura temporanea dell’aeroporto di Linate, è stata trasferita sugli aeroporti di Bergamo e Malpensa.
Da numerosi mesi Fit Cgil, FIT-CISL, Uilt e Ugl Trasporto Aereo manifestano tutta la loro preoccupazione per l’attività che interesserà gli scali della Lombardia e, proprio per questo, con estremo senso di responsabilità abbiamo più volte richiesto un confronto con l’azienda.
A nulla è valso aver raggiunto un accordo che puntualmente è stato disatteso e violato. In particolare non sono stati considerati all’interno del periodo FDP i transfer di rientro da Malpensa a Linate. Altresì, nonostante le continue rassicurazioni, i tempi di volo schedulati non sono stati aggiornati e modificati.
Infine sono state assunte ulteriori posizioni unilaterali come il rifiuto alla cancellazione di un volo must go e/o della navetta di trasferimento da e per Malpensa e la violazione dell’accordo in merito alla navetta con destinazione parcheggio per gli equipaggi in arrivo.
A fronte di quanto sopra esposto abbiamo ritenuto indispensabile attivare la prima fase della procedura di raffreddamento e conciliazione. Vi manterremo aggiornati sull’evolversi della situazione.
29 luglio 2019
RR.SS.AA. Personale Navigante
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