28 Maggio 2020
“Sono trascorsi già nove giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del d.l. Rilancio e non abbiamo ancora avuto una convocazione ufficiale dal Governo per discutere della costituzione della NewCo di Alitalia e per avere un aggiornamento relativo ai passaggi procedurali europei, nonché per approfondire il tema del necessario piano industriale di rilancio. Sottolineiamo che mentre l’Italia perde tempo, altri Paesi si sono già attivati per risollevare e rilanciare efficacemente le loro compagnie di bandiera”, così dichiara Monica Mascia, Segretaria nazionale della FIT-CISL.
“Intanto però – prosegue Mascia – continuiamo ad ascoltare interventi di presunti esperti che a giorni alterni vestono i panni di virologi, economisti, sindacalisti, che stamattina sono diventati esperti di trasporto aereo e che spesso parlano di un’azienda strategica, la più grande del trasporto aereo italiano, con più di 11mila dipendenti senza contare l’indotto, senza avere nessuna cognizione e nessuna conoscenza in merito: chiaramente questo non è un bene per il settore.
Parimenti siamo in attesa di convocazione del Ministero dello Sviluppo e di quello dei Trasporti relativamente alla vicenda Air Italy. Sempre in materia di trasporto aereo, sollecitiamo il comitato tecnico scientifico e il Mit a pronunciarsi chiaramente sulle norme da applicare a bordo degli arerei, dove, lo ricordiamo, sono presenti sistemi di filtraggio dell’aria avanzatissimi. Ci chiediamo perché a oggi l’Italia è l’unico paese ad applicare il distanziamento a bordo; occorre più attenzione e uniformità se si vuole supportare il rilancio del settore: le indeterminazioni che si sono create portano solo confusione”.