23 Ottobre 2020
Aperto il confronto sul rinnovo dell’accordo contrattuale: dal 1° gennaio Assistenza Sanitaria per tutti i lavoratori
Una partenza in salita nel confronto sul Contratto Aziendale di Mercitalia Shunting & Terminal che poteva essere prevista, ma solo il fatto di aver avviato il negoziato dopo 15 anni di oblio è già , di per se, una buona notizia.
In apertura dell’odierno incontro, svoltosi anche stavolta in video’conferenza, le parti hanno condiviso di trattare le questioni legate alla definizione dei profili professionali, partendo dall’adeguamento degli accordi già sottoscritti in materia nell’aprile 2017 e nel novembre 2018, e di valutare le possibilità di attivazione del welfare aziendale per tutti dipendenti.
Sul primo aspetto la Società ha presentato:
a) per i profili professionali una proposta che conferma ruolo e compiti del Capo Cantiere, dettaglia i compiti dei Capi Turno, dei Tecnici di Manovra e Condotta e degli Operatori Specializzati;
b) la conferma del salario professionale di cui all’accordo nazionale del 2017.
Come OO.SS. abbiamo sollevato più di una perplessità sulle proposte presentate in tema di declaratorie professionali ricordando come gli accordi passati non contemplano molte mansioni che oggi i lavoratori di MIST espletano e, quindi, si rendono necessari opportuni aggiornamenti. Non va infatti dimenticato che, rispetto al ventaglio delle utilizzazioni del personale nel 2017’’18, le nuove commesse hanno ampliato il raggio delle attività dei livelli C e D. Oggi nell’area dei Tecnici/Operatori insistono compiti e responsabilità che vanno attentamente analizzate ed anche valorizzate. Sul salario professionale, poi, la figura del Capo Cantiere va rivalutata anche come compenso, oggi inferiore a quello di altri profili d’esercizio.
Per quanto riguarda l’importante partita del welfare il pressing sindacale ha portato a formalizzare il riconoscimento dell’Assistenza Sanitaria per tutti i dipendenti a partire dal 1° gennaio 2021 e ad adeguare il contributo di Eurofer (pensione complementare) al disposto dell’articolo 37 del CCNL delle Attività Ferroviarie. Sul tema dei titoli di viaggio (CLC) il confronto è serrato e le possibili soluzioni andranno attentamente vagliate nel prossimo incontro. Allo stato la prima proposta aziendale è apparsa ancora lontana dalla richiesta sindacale e l’Azienda si è riservata di approfondire altre soluzioni.
Possiamo dire che questo primo confronto contrattuale ha evidenziato certamente difficoltà ed ostacoli, ma è ferma la volontà del fronte sindacale di percorrere sino in fondo il percorso negoziale, perché resta fermo l’obiettivo di giungere al superamento di un Contratto non più al passo dei tempi. Oggi MIST è un’Azienda ben diversa da quella del 2005 e lo dev’essere pure il Contratto di lavoro.
Il prossimo incontro del 28 ottobre affronterà i temi dell’orario di lavoro e delle parti accessorie del salario, oltre a verificare i possibili avanzamenti rispetto agli argomenti odierni.
21 ottobre 2020
Le Segreterie Nazionali