13 Febbraio 2023
Si è svolto oggi l’incontro tra Mercitalia Shunting & Terminal e le OOSS Nazionali, in apertura di riunione la società ha presentato la nuova Responsabile del Personale e illustrato le consistenze degli organici del personale suddivise per attività e per regioni. Da una prima analisi dei dati illustrati emerge che, in continuità con gli anni precedenti, si registra un incremento dell’occupazione sul triennio (2019-2022) del 10%, e che il 71% degli occupati in MIST è sotto i quaranta anni di età.
Nel 2023 ci saranno ulteriori assunzioni nell’ambito della manovra.
Vengono confermate tutte le attività ad oggi svolte con possibili incrementi legati ad i cantieri dell’alta velocità.
Gli investimenti ammontano, nell’ arco di piano di gruppo, a circa 150 milioni di euro, di cui 90 milioni per l’acquisto o revamping di materiale rotabile, e 40 milioni in infrastrutture(terminal) altri 20 milioni sulla digitalizzazione.
Come OOSS pur apprezzando gli investimenti in programma e l’incremento degli organici, non abbiamo però potuto non riprendere il confronto dall’accordo del dicembre 2021, e proseguire, in continuità, nell’allineamento con il restante personale del Gruppo FSI. In relazione alla prossima scadenza, quella sulla discussione sul PdR, è necessario l’ingresso di Mist nella piattaforma welfare di Gruppo, così come la possibilità per tutte le lavoratrici e lavoratori di partecipare ai Job Posting emessi sia all’interno del Polo che dalle altre società del Gruppo FSI. Altro elemento evidenziato riguarda il tema afferente dei trasferimenti che dovranno essere allineati con le assunzioni, anche in vista del programma di aperture e ampliamenti di alcuni cantieri.
Abbiamo, anche, ribadito la necessità di trovare soluzioni positive alle vertenze in corso sui territori soprattutto per il tema riguardante la logistica.
In conclusione abbiamo aggiornato il confronto ad Aprile dopo l’approvazione del bilancio 2022, quella sarà l’occasione, oltre che per discutere del PDR 2023 di proseguire il percorso avviato con l’accordo del 1° dicembre 2021 e che dovrà culminare con l’allineamento rispetto al CCNL Aziendale, nel quale dovrà essere ricompreso anche la modalità di rappresentazione delle ferie scorporata dalle ex festività.
Roma, 13 Febbraio 2023
Le Segreterie Nazionali