5 Aprile 2023
Si è svolto nella mattinata di ieri il prosieguo dell’incontro del 23 febbraio 2023, tra la società Ferservizi e le Segreterie Nazionali, in via prioritaria per verificare i passi avanti da parte aziendale nell’apertura dei CRC, approfondire la tematica delle criticità in merito ai locali convenzionati ed avere un aggiornamento sull’evoluzione del modello organizzativo e sullo stato di avanzamento delle assunzioni nella struttura “Energy”.
Per quanto riguarda la nuova unità di business, Energy, l’azienda ci ha informato che per 9 posizioni, legate a profili altamente specifici del settore degli impianti del rinnovabile e fotovoltaico, la ricerca di mercato ha prodotto oltre 2500 domande di lavoro. Rimangono aperti alcuni job posting per ruoli già presenti internamente al Gruppo (es. direttore lavori, amministrazione finanza e controllo, etc.) per un totale di 8 posti di lavoro. In assenza del responsabile della struttura, e considerando la mancanza di risposte su alcuni quesiti posti da parte delle Segreterie Nazionali su aspetti di organizzazione e di possibili sviluppi della struttura, una specifica riunione è stata fissata per il giorno 20 aprile.
A seguire l’azienda ci ha comunicato che è stata istituita, all’interno di Ferservizi, a far data 01 aprile, la macro struttura denominata “Technology Innovation & Digital Spoke” che avrà il compito di raccogliere le esigenze di miglioramento e di innovazione dei sistemi (prodotti e soluzioni tecnologiche e digitali), anche interfacciandosi con la società FS Technology, presentandoci altresì la nuova responsabile della struttura.
Per quanto attiene la richiesta sindacale di riapertura dei CRC sui territori di tutta la rete di sportelli, la dirigenza ci ha confermato che è stata ripristinata l’apertura al pubblico, senza necessità di appuntamento. Così come hanno informato che le autocertificazioni sull’uso della CLC da annuali verranno richieste ogni 4 anni. Da parte nostra, valutando positivamente tale iniziativa per venire incontro alle esigenze dei Ferrovieri e degli ex Ferrovieri, abbiamo richiesto un ulteriore sforzo nel valutare l’apertura di ulteriori sportelli laddove la distanza e la difficoltà di raggiungimento dei CRC esistenti sia eccessiva. Questione su cui Ferservizi ha assicurato fornirà opportuno riscontro.
In merito al tema dei servizi sostitutivi mensa che interessa trasversalmente tutto il personale del Gruppo, con la presenza della responsabile di struttura, che ha riconosciuto il persistere di alcune criticità legate a specifici contesti di mercato ed ai contratti, che si ripercuotono direttamente sulla fruibilità del pasto da parte del personale, l’azienda ha informato che sta monitorando attentamente la situazione, agendo contemporaneamente su più fronti per garantire un’adeguata copertura del servizio ed evitare ripercussioni negative sia nei grandi centri che nelle aree periferiche. Da parte nostra abbiamo ribadito la necessità di agire celermente, di vigilare costantemente sul rispetto dei contratti (orari/giorni di apertura e chiusura, importo richiesto al/alla dipendente al momento del pagamento, qualità e quantità del pasto fornito) e mettere a conoscenza del personale l’esatta convenzione stipulata con il singolo esercente in tema di pasto spettante (primo + bibita, primo e secondo, etc.). Altresì è stato sollecitato da parte delle O.S. di avviare un percorso di comunicazione, attraverso avvisi in tempo reale e feedback, anche tramite la rivisitazione degli strumenti esistenti o l’utilizzo di nuove opportunità (ad esempio app digitali), per permettere una più efficace gestione delle criticità e di riflesso una più accurata gestione degli interventi da parte della società stessa.
In conclusione, nonostante qualche nota positiva, abbiamo dovuto rimarcare la necessità di predisporre specifici incontri territoriali al fine di riavviare le relazioni industriali, ferme da troppo tempo, e constatare la mancanza di informazioni sul possibile ulteriore incremento dell’organico nel corso del 2023 rispetto al carico di lavoro esistente ed alla nascita della nuova micro-struttura TID Spoke.
In chiusura abbiamo evidenziato la necessità di approfondire il tema delle valorizzazioni: come Segreterie Nazionali, pur comprendendo la necessità aziendale di evitare il crescente fenomeno delle dimissioni volontarie, ne abbiamo stigmatizzato l’approccio utilizzato. I passaggi così attuati rischiano di alimentare demotivazione tra dipendenti diplomati che svolgono la medesima professione e sono in possesso delle medesime competenze dei colleghi con laurea magistrale, ed inoltre vi lavorano a stretto contatto. A tal proposito l’azienda, cogliendo l’invito sindacale, ha confermato che a breve saranno discussi e portati avanti percorsi di crescita e valorizzazioni basate sul merito anche per il personale diplomato, assicurando una maggiore e migliore comunicazione interna. Da parte nostra, a tutela della dignità di tutto il personale assunto, vigileremo affinché tale affermazione venga rispettata.
Roma, 05 aprile 2023
Le Segreterie Nazionali