3 Maggio 2023
Nella giornata di ieri è proseguito il confronto con la società Terminali Italia, nell’ambito del quale, a valle della precedente rappresentazione da parte della società la quale evidenziava un quadro molto complesso, caratterizzato da un importante calo produttivo riconducibile a vari fattori, quali la crisi economica, la guerra e l’aumento dei costi energetici ed imponeva alla stessa società di operare scelte drastiche. In relazione a ciò da parte di Terminali Italia veniva paventata la presenza di esuberi nei terminal di Bari e Marzaglia, nonché la mancata trasformazione degli attuali 22 contratti interinali.
La società ha inoltre esplicitato il progetto riguardante le cosiddette figure polifunzionali, in attuazione sia del contratto che dell’accordo complessivo che ha permesso la confluenza al Contratto Aziendale di Gruppo FSI. Tali figure in una prima fase dovrebbero trovare attuazione nei terminal di Segrate e Marzaglia.
Come OOSS Nazionali, abbiamo ribadito con forza l’imprescindibile tema della tutela occupazionale, dell’importanza di mantenere risorse formate in vista della prossima auspicabile ripresa economica e dell’utilizzo degli strumenti contrattuali per gestire l’attuale fase di contrazione produttiva.
Sul progetto dei polifunzionali, fermo restando il fatto che tale attuazione non generi esuberi di personale ma sia una leva importante per migliorare la qualità del servizio e la competitività della società, all’interno di un fondamentale quadro di regole e tutele del personale partendo dall’essenziale elemento della sicurezza sul lavoro ed occupazionale. Inoltre, fermo restando il rispetto delle procedure previste,
l’individuazione del personale polifunzionale deve passare da un quadro di regole condivise e chiare.
In relazione a quanto sopra e dopo ampia ed articolata discussione, la posizione assunta dalla società è stata superata, con la firma di un verbale in cui vengono confermati gli attuali livelli occupazionali, con la conferma progressiva dei contratti interinali, senza alcuna dichiarazione di esubero. La gestione del transitorio verrà attuata principalmente utilizzando lo strumento della trasferta che riguarda tutte le figure professionali. Inoltre vengono fissati altri punti quali l’impegno delle Parti a rivedersi a valle dell’avvio della ripresa economica per un ragionamento sulla valorizzazione del personale all’interno degli strumenti contrattuali, della risoluzione delle problematiche infrastrutturali presenti nei terminal, mentre sul progetto dei polifunzionali abbiamo ribadito la necessità di espletare le fasi previste a livello territoriale e di monitorare accuratamente la sperimentazione per una valutazione complessiva a livello nazionale.
Come OOSS Nazionali riteniamo molto importante il risultato raggiunto che ribadisce la rilevante validità del confronto costruttivo permesso da un quadro funzionale di Relazioni Industriali, mutuato dal CCNL MAF e dal CA di Gruppo FSI e riteniamo indispensabile proseguire con la società in un percorso di interlocuzione per accompagnare la stessa nel suo sviluppo, necessario per cogliere le opportunità derivanti anche dagli obiettivi europei sul clima e del previsto fondamentale riequilibrio modale di quote di merci dalla gomma alla modalità ferroviaria.
Roma, 03 maggio 2023
Le Segreterie Nazionali