20 Dicembre 2023
convocata per la presentazione della riorganizzazione dell’assetto territoriale che diverrà operativa dal 01 gennaio 2024 a seguito di specifica Disposizione di prossima emanazione.
In apertura della riunione il Direttore ha rappresentato le motivazioni che hanno reso necessario dover procedere alla revisione dell’attuale modello che sono state determinate dalla riorganizzazione societaria in vigore dal 01 settembre che ha spostato nell’ambito della Direzione Circolazione una parte consistente delle strutture della soppressa Direzione Commerciale. Pertanto, si è provveduto a definire l’integrazione dei due processi ed una razionalizzazione organizzativa finalizzata a migliorare la qualità del servizio.
Il nuovo modello prevede l’istituzione, a staff del responsabile delle Aree Circolazione, di una nuova microstruttura di Amministrazione e Controllo e di un’altra dedicata al Servizio Prevenzione e Protezione e Ambiente, attività attualmente previste nella struttura di Sicurezza e Impianti. Quest’ultima articolazione, che viene ridenominata Pianificazione e Sicurezza Impianti, acquisisce una nuova microstruttura di Pianificazione di Circolazione e Orario.
Costituita una ulteriore microstruttura denominata Esercizio in cui confluiscono le strutture di Programmazione e Qualità (che viene ridenominata Qualità Sicurezza Circolazione e Servizi), attualmente dipendenti dalla Programmazione Operativa e Qualità (POQ), oltre alle Unità Circolazione e alle Sale Circolazione. Alla diretta dipendenza della Sale Circolazione vengono poste le Sale Blu che sono riconfigurate come Nuclei e i relativi Referenti trasformati in Specialisti. Nelle CA che accorpano più realtà regionali le strutture Esercizio sono istituite in numero corrispondente a quello dei territori che le compongono, passando dalle due della CA Ancona-Bari alle tre di Palermo-Reggio Calabria-Cagliari, con una composizione non omogenea delle dipendenti strutture in quanto nelle regioni non sede del responsabile CA viene prevista una sola struttura che integra Programmazione e Qualità Sicurezza Circolazione e Servizi.
Prevista inoltre la microstruttura di Programmazione Orario e Indisponibilità in cui sostanzialmente confluiscono le articolazioni del ex Pianificazione e Utilizzo Rete e Orari del Commerciale, in cui sono previsti una serie di Specialisti di diverso livello a secondo dell’ampiezza e della complessità della realtà di competenza. Inoltre, sono previsti due nuclei, Programmi Indisponibilità e Progettazione Orario e Servizi, per ogni territorio regionale di CA.
Da parte sindacale, nel prendere atto di quanto illustrato e riservandoci di esprimere una valutazione complessiva sul nuovo modello organizzativo dopo aver effettuato gli opportuni approfondimenti, abbiamo sottolineato negativamente come anche in occasione di questa importante riorganizzazione la società non abbia voluto eliminare gli accorpamenti regionali esistenti penalizzando e discriminando di fatto vaste aree del Paese per la mancata
istituzione in tutte le realtà territoriali di strutture di CA che costituiscono un maggiore e più efficace presidio del processo della circolazione. Per tali motivi abbiamo, quindi, sollecitato la Società di apportare le necessarie modifiche al nuovo modello organizzativo in modo da riportare condizioni di omogeneità territoriale eliminando situazioni di CA con estensioni eccessive. Richiesti anche i dati di consistenza del personale e dei relativi inquadramenti professionali al fine di poter effettuare la verifica della congruità dell’attuale forza lavoro rispetto all’ aumento dei volumi di attività da svolgere. La verifica servirà anche a completare la composizione delle microstrutture e a valutare l’adeguatezza degli inquadramenti professionali rispetto ai ruoli assegnati.
Ribadita anche la richiesta più volte rappresentata di procedere alla valorizzazione dell’inquadramento professionale degli attuali Referenti della Formazione visto l’importante e fondamentale ruolo che svolgono oltre che al sempre più crescente impegno a cui sono sottoposti.
In virtù delle evoluzioni professionali previste rispetto ai processi illustrati è stata richiesta la massima trasparenza sui criteri di assegnazione degli incarichi anche rispetto a situazioni che, nel recente passato, hanno giustificato o meno premi riconosciuti ad personam.
La riunione è stata aggiornata nel prossimo mese di gennaio.
Roma, 20.12.2023
Le Segreterie Nazionali