Lunedì 07 Luglio 2025 - 04:59

Cgil, Cisl e Uil e categorie dei trasporti: Necessario un patto per i trasporti sostenibili che abbia al centro l’assetto industriale del settore, la qualità  del servizio, del lavoro e la sicurezza

Comunicati Stampa

Comunicati Stampa / Cgil, Cisl e Uil e categorie dei trasporti: Necessario un patto per i trasporti sostenibili che abbia al centro l’assetto industriale del settore, la qualità  del servizio, del lavoro e la sicurezza
Comunicati Stampa - Cgil, Cisl e Uil e categorie dei trasporti: Necessario un patto per i trasporti sostenibili che abbia al centro l’assetto industriale del settore, la qualità  del servizio, del lavoro e la sicurezza

22 Luglio 2021

Oggi si sono incontrati i Segretari generali di Cgil Cisl Uil e i Segretari generali delle rispettive categorie dei trasporti Filt-Cgil, FIT-CISL e Uiltrasporti al fine di condividere il documento unitario sui temi dei trasporti “Infrastrutture regole e contratti per un trasporto sostenibile” che aggiorna la strategia unitaria del sindacato nel settore a seguito degli stravolgimenti derivanti dalla pandemia e dai cambiamenti indotti dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

È necessario un vero e proprio “Patto per i Trasporti sostenibili” che orienti le politiche dei diversi Ministeri (Mims, Mise, Lavoro).

Il trasporto delle persone e delle merci ha avuto un ruolo fondamentale durante la fase più dura della crisi sanitaria.

Oggi, per dare piena valorizzazione strutturale agli investimenti previsti nel Pnrr occorre una maggiore integrazione tra infrastrutture e trasporti, secondo una visione di sistema che appare non completamente definita. Vi è quindi la necessità  di intervenire con un serio piano di riforme di settore di medio termine che incrementi l’impatto sul Pil e renda maggiormente competitivo il Paese valorizzando il lavoro.

In particolare è urgente :

  • Un intervento sul sistema degli appalti privati che punti a riunificare il lavoro a partire da una profonda riflessione culturale e legislativa necessaria a quasi venti anni dalla approvazione della 271/2003 e dagli interventi modificativi sulla 142/2001;
  • Agire sull’assetto industriale del settore dei trasporti caratterizzato da una forte frammentazione e dalla mancanza di players nazionali. Questo a partire da un riassetto delle regole per il mercato del trasporto aereo e da un piano di sviluppo per la nuova Alitalia che possa rispondere alle esigenze del Paese, rendendola capace di competere nel mercato con un assetto industriale adeguato e la piena occupazione dei lavoratori;
  • Legare investimenti e qualità  del lavoro, evitando che attraverso il tema della concorrenza si indeboliscano tutele e diritti e sicurezza per chi lavora. In particolare il “modello porti” può essere un modello regolatorio nel rapporto tra contratto e accesso alla infrastruttura, non eliminando bensì applicando in particolare i recenti rafforzamenti normativi ottenuti nel dl. Rilancio sul tema della autoproduzione.
  • Mettere al centro il tema della sicurezza sul lavoro, attraverso una incessante opera di verifica sui luoghi di lavoro, valorizzando il ruolo degli Rls e rafforzando le regole di ingaggio definite contrattualmente.

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it