29 Ottobre 2025
“Abbiamo inviato una lettera unitaria di contestazione al Gruppo Enav per comportamento antisindacale, con specifico riferimento alla convocazione del cosiddetto ‘Team Briefing’ previsto per il 20 novembre 2025”: è quanto dichiarano in una nota Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo e Fast Confsal.
“In qualità di organizzazioni sindacali rappresentative nelle aziende del Gruppo ENAV, riteniamo che tale iniziativa, promossa congiuntamente da Techno Sky e IDS AirNav e pubblicizzata come momento di ‘condivisione dei risultati 2025 e degli obiettivi/driver 2026’, si configuri, di fatto, come una riunione informativa di natura aziendale volta a illustrare andamento economico, risultati produttivi e obiettivi futuri. Si tratta di tematiche – prosegue la nota – che ai sensi dello Statuto dei Lavoratori (L. 300/1970), nonché dei CCNL applicati e degli accordi di relazioni industriali di gruppo, rientrano esclusivamente nell’ambito del confronto sindacale con le organizzazioni dei lavoratori e con le RSA/RSU aziendali”.
“Pertanto, la diffusione di informazioni di natura squisitamente sindacale –prosegue la nota– direttamente a tutto il personale mediante piattaforma aziendale (Microsoft Teams) mette in cattiva luce il sindacato e la sua reputazione e costituisce, altresì, un comportamento potenzialmente lesivo della libertà e dell’attività sindacale, e dunque antisindacale”.
“Riteniamo inaccettabile che argomenti sindacali e contrattuali vengano illustrati direttamente ai singoli lavoratori, in assenza di un confronto preventivo con le rappresentanze dei lavoratori stesse, in una logica che appare volta a condizionare il clima interno e a svuotare di contenuto le prerogative sindacali”.
“Alla luce di quanto sopra, e considerato il precedente negativo in materia -sottolineano i sindacati – diffidiamo formalmente Enav e le società coinvolte dal confermare l’iniziativa in oggetto e dal reiterare in futuro analoghe azioni senza una preventiva informazione e consultazione delle organizzazioni sindacali”.
“In assenza di riscontro o in caso di ulteriori violazioni – concludono Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo e Fast Confsal – ci riserviamo di intraprendere le opportune iniziative legali e di segnalare l’accaduto alle Autorità competenti, nonché agli organismi di vigilanza interni ed esterni”.