10 Settembre 2025
Fiesole, 10 settembre 2025 – “La nascita di FS Energy è un passo positivo per ridurre i costi energetici e accompagnare la transizione green. Tuttavia, non possiamo sottacere il rammarico per le scelte discordanti adottate dall’azienda. Non possiamo dimenticare, infatti, che nel 2015 FS ha ceduto a Terna circa 8.400 km di rete elettrica, privandosi di un asset strategico tanto ieri quanto oggi”. É quanto dichiara in una nota il Segretario Generale Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, a margine dell’iniziativa Fit-Cisl sui valori e la storia del sindacato, presso il Centro Studi Cisl di Fiesole.
“Questa è la prova – ha proseguito Pellecchia – che ragionare in ottica di breve periodo porta a scelte discutibili, che oggi si cerca di correggere. Va evidenziato, inoltre, che la costituzione di FS Energy non era stata annunciata nei “modi d’uso”. Per questo solleciteremo l’attivazione della Sede di Partecipazione per avere un aggiornamento puntuale del Piano Strategico 2025/2029 e capire se vi siano ulteriori sviluppi non ancora comunicati”.
“La Fit-Cisl vigilerà – ha concluso Pellecchia – affinchè la gestione dell’energia, strategica per un’azienda energivora, diventi davvero un terreno di autonomia e innovazione, nell’interesse delle lavoratrici, dei lavoratori e di un sistema di trasporti sostenibile ed efficiente per il Paese”.