2 Novembre 2022
Attendiamo convocazione del ministro Salvini sulle urgenze e sulle altre tematiche dei trasporti
“La decisione del governo di riaprire la trattativa per l’ingresso di nuovi partner di Ita, visto l’oggetto del contendere, non è negativa, ma anzi può garantire maggiore competizione nell’offerta e ricercare condizioni migliori per sviluppare l’azienda e per l’occupabilità dei lavoratori, sia quelli interni che in cig, i quali attendono da tempo di poter rientrare grazie all’ampliamento dell’offerta e della flotta”. È quanto dichiara il Segretario Generale della Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, ad Adnkronos.
“Abbiamo visto in questi giorni, prosegue il Segretario della federazione dei trasporti cislina, complice le condizioni climatiche favorevoli, che le città d’arte continuano ad essere attrattive. Quindi ben vengano le nuove trattative per il consolidamento e sviluppo dell’azienda e che portino nuove posizioni di lavoro nel Paese. Prima della pandemia, nel 2019 i dati Enac indicavano oltre 192 milioni di passeggeri trasportati sui servizi aerei commerciali negli aeroporti italiani. Il mercato quindi c’è, va coltivato e valorizzato insieme agli asset del Paese. Lo sviluppo della compagnia dovrà tenere conto anche del cargo, comparto strategico da implementare insieme al trasporto passeggeri”.
“Concludendo, dichiara Pellecchia, aspettiamo la convocazione del nuovo ministro dei Trasporti Salvini per affrontare le urgenze del Tpl e del trasporto aereo, mentre per il trasporto marittimo e la portualità, il trasporto ferroviario, la logistica e i servizi ambientali, il confronto va ripreso quanto prima. Inoltre è fondamentale recuperare i gap infrastrutturali del Paese rispettando le priorità di intervento stabilite dal Pnrr e dai vari programmi di investimento per adeguare le opere ormai vetuste senza però inficiare le esigenze di mobilità di merci e persone”.