20 Maggio 2022
“Adesione molto alta in tutte le Regioni d’Italia, in media del 70% con punte del 100% in alcune città come Milano, Torino, Reggio Emilia, Firenze, Roma, Taranto, allo sciopero nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori di Sda, azienda del Gruppo Poste italiane, sia diretti sia delle aziende a cui viene appaltato il servizio di consegna delle merci”. A riferirlo unitariamente Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti sulla protesta nazionale indetta “per il riconoscimento per tutti di diritti e tutele, contenuti nella piattaforma rivendicativa di filiera, presentata all’azienda ormai da un anno”.
“Dalla settimana prossima – spiegano le organizzazioni sindacali – saremo nuovamente disponibili al confronto con Sda e l’associazione datoriale Fedit, confidando, dopo questa alta partecipazione di lavoratori e lavoratrici, di riscontrare un nuovo atteggiamento da parte aziendale, compreso quello di Poste che può svolgere un ruolo determinante ai fini della conclusione positiva del negoziato”.
“Ci aspettiamo risposte – sottolineano infine Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti – su orario e carichi di lavoro, inquadramenti, trasferte, eliminazione delle diseguaglianze fra lavoratori, legate alla tipologia di azienda dell’appalto, premio di risultato. Risposte per i driver sulla questione danni ai mezzi in caso di incidenti e sulle garanzie occupazionali in caso di cambio appalto”.