16 Maggio 2025
“Al termine di un lungo negoziato, svolto durante la notte appena trascorsa, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale degli addetti agli impianti di trasporto a fune”. È quanto annuncia in una nota il Segretario Generale Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, che spiega: “Il contratto, rinnovato entro un mese dalla sua scadenza, il 30 aprile 2025, interessa circa 15.000 tra lavoratrici e lavoratori. L’intesa, sottoscritta insieme a Filt Cgil, Uiltrasporti e Savt con Anef, l’associazione datoriale di riferimento, sarà illustrata nei dettagli nel corso di specifiche assemblee con le lavoratrici e i lavoratori già a partire dalle prossime settimane”.
Spiega il Coordinatore Nazionale Eliseo Grasso: “Il nuovo contratto scadrà il 30 aprile 2028 e prevede sia incrementi economici che miglioramenti dal punto di vista normativo. In particolare, gli aumenti retributivi previsti sono pari a 212 euro mensili ripartiti in: 200 euro di tabellare erogati in tre tranches; 150 euro di welfare corrisposti a gennaio 2026 e gennaio 2027. Per la parte normativa è stato stabilito: un giorno in più di permesso retributivo aggiuntivo rispetto a quanto previsto contrattualmente; un giorno in più di congedo di paternità retribuito e maggiori tutele in caso di malattie gravi così così come maggiori strumenti di prevenzione per contrastare moleste e violenze nei luoghi di lavoro”.
Conclude Pellecchia: “Il buon livello di relazioni industriali instaurato con le aziende del comparto, frutto di un modello partecipativo improntato su correttezza e concretezza, ha consentito di raggiungere questo risultato in tempi brevi. Il rinnovo del Contratto assume un ruolo determinante per contribuire allo sviluppo di un settore che si caratterizza nell’ambito di una filiera complessa e articolata. Gli addetti del comparto svolgono prevalentemente attività stagionale e spesso, in aree territoriali delicate e in condizioni climatiche difficili. Il rinnovo è cruciale per stabilizzare l’occupazione del settore e rendere il comparto più attrattivo per nuove risorse in un contesto a forte vocazione turistica anche in vista delle prossime Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026″.