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D.L. n. 145/23 Norme di interesse area contrattuale Mobilità TPL

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27 Ottobre 2023

Fondo mancati ricavi TPL – Bonus Trasporti

Il 18 ottobre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. n. 145/2023 in tema di Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili. Si tratta del Decreto c.d. Anticipi collegato alla manovra di Bilancio 2024 che, tra le diverse norme, prevede il rifinanziamento del Fondo mancati ricavi TPL causa Covid e del Bonus trasporti.

Fondo mancati ricavi TPL causa Covid

Entrando nello specifico l’art. 10 del Decreto in oggetto, rubricato Trasporto pubblico locale, prevede il rifinanziamento del Fondo mancati ricavi TPL causa Covid (istituito dal comma 1 art. 200, D.L. n. 34/2020 come convertito dalla L. n. 77/2020), per un importo pari a 500 milioni di euro per il 2023. La somma compensa in via definitiva la riduzione dei ricavi tariffari, conseguente alle limitazioni alla capienza massima dei mezzi di trasporto pubblico disposte per far fronte all’emergenza sanitaria, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 31 marzo 2022. Le risorse sono ripartite entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto, considerando unitariamente l’intero periodo, tenendo conto dei contributi già assegnati a titolo di anticipazione e assicurando una compensazione uniforme in misura percentuale ai soggetti beneficiari.

Sempre per il medesimo fine di ristorare la riduzione dei ricavi tariffari, le eventuali regolazioni finanziarie tra le regioni saranno elaborate anche utilizzando le risorse pari a 350 mln stanziati sul citato Fondo dalla legge di bilancio 2023 (comma 2 bis. art. 2002 D.L. n. 34/2020), già ripartiti per una somma pari a 257 mln a titolo di anticipazione, ma non per i restanti 93 mln, il cui riparto è stato demandato ad un Decreto interministeriale MIT-MEF da emanarsi entro il 30 aprile 2024, a seguito della rendicontazione del fabbisogno dei minori ricavi tariffari, per il periodo 1° gennaio 2021 e il 31 marzo 2022.

Bonus trasporti

Inoltre il medesimo D.L. in oggetto, al fine di limitare gli effetti del rincaro dei prezzi dei prodotti energetici, nello specifico in merito ai costi di trasporto per studenti e lavoratori, rifinanzia con una somma pari a 35 mln per il 2023, il Fondo finalizzato a riconoscere il Bonus Trasporti (comma 1 art. 4 del D.L. n. 5/2023 come convertito dalla L. n. 23/2023), per l’acquisto di abbonamenti di TPL, nonché di trasporto ferroviario nazionale. Tale Fondo, inizialmente con una capienza di 100 mln, era stato già rifinanziato dal D.L. n. 131/2023 con una somma pari a 12 mln.

In allegato i testi dell’art. 10 del D.L. e dell’art. 4 del D.L. n. 5/2023, istitutivo del Bonus trasporti, per un maggiore approfondimento.

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