22 Dicembre 2023
Si è svolta nella giornata di ieri la riunione tra la Società Italferr e le Segreterie Nazionali,
convocata su richiesta sindacale a seguito delle segnalazioni ricevute dalle RSU, in merito
all’iniziativa aziendale di utilizzare risorse della Direzione Progetti a supporto dei Cantieri per la
realizzazione dei progetti PNRR.
La Società dopo una presentazione relativa all’attuale situazione delle consistenze aziendali,
che ad oggi superano le 3000 persone, ci ha rappresentato la necessita di dover impiegare circa
30 progettisti in qualità di assistenti lavori per i cantieri della Verona Brescia, Terzo Valico,
Circonvallazione di Trento e Nodo di Verona, preannunciando che i prossimi cantieri nei quali
saranno destinati altrettanti progettisti saranno quelli della Palermo Catania, Salerno Reggio
Calabria, Ferrandina Matera e Aeroporto di Venezia, Napoli Bari.
L’Azienda ci ha descritto questa esigenza anche come un’opportunità formativa e di
accrescimento delle competenze professionali soprattutto per i neoentrati in Italferr, che
mancano di adeguate esperienze dirette nei cantieri. Le risorse impiegate, saranno dislocate
nei diversi cantieri in regime di trasferta, per un periodo di massimo un anno, e comunque in
attesa dei nuovi inserimenti previsti nelle aree geografiche interessate dai cantieri, rimanendo
funzionalmente dipendenti dal centro di costo di appartenenza.
Come Segreterie Nazionali, pur comprendendo le necessità contingenti e le importanti sfide di
carattere nazionale legate agli investimenti del PNRR a cui la società sta cercando di rispondere,
abbiamo evidenziato la nostra contrarietà relativamente alle modalità con cui si sta effettuando
la selezione del personale da inviare in trasferta, motivo che ha generato un profondo e diffuso
malessere tra i lavoratori, rimarcando inoltre, come in tali circostanze debba sempre esserci il
corretto confronto con la parte sindacale.
Pertanto, è stato richiesto alla Società di sospendere l’iniziativa in corso e per il reperimento del
personale abbiamo richiesto di procedere attraverso l’emanazione di una apposita
manifestazione di interesse da estendere possibilmente anche ad altre Direzioni, dando
precedenza per l’invio in trasferta alla volontarietà ed evitando di coinvolgere lavoratori con figli
minori, che assistano persone con disabilità e che abbiano problematiche familiari di particolare
gravità.
La società ha accolto la nostra richiesta comunicando che darà seguito alle disponibilità già
confermate, mentre per le altre risorse necessarie emanerà la manifestazione di interesse su
base volontaria. Le parti hanno condiviso di rivedersi nel mese di gennaio per una verifica
dell’esito della manifestazione d’interesse e per condividere soluzioni per la gestione di eventuali
particolari situazioni che si dovessero presentare. Inoltre, in quella occasione saranno affrontate
anche ulteriori problematiche evidenziate da parte sindacale nel corso della riunione, quali la
logistica nell’ambito delle sedi dei cantieri di lavoro, aspetti relativi allo smart working,
completamento delle microstrutture con relative coperture di posizioni scoperte e percorsi di
valorizzazione professionale.
Roma 22 dicembre 2023
Le Segreterie Nazionali