23 Giugno 2023
Nella giornata di ieri si è svolta la riunione con la società Italferr convocata per la
presentazione del nuovo assetto organizzativo definito con ben nove DOr., dalla
n.127 alla 135, emanate lo scorso 15 giugno.
In apertura l’A.D. della società ha illustrato le motivazioni per cui si è voluto
procedere alla riorganizzazione aziendale partendo dalla necessità di dover
efficientare tutti i processi al fine di poter far fronte al notevole volume di
investimenti che la società è chiamata a realizzare. Altri obiettivi sono quelli di voler
riportare ordine in ambito societario e dare un forte impulso alla realizzazione della
digitalizzazione. Il modello prevede 12 direzioni con le novità della istituzione di una
nuova specifica Direzione Ingegneria delle Costruzioni, della creazione della
Direzione Operativa e quella della Progettazione. Nella Direzione Progettazione si
concentra tutta la fase della progettazione sia quella delle opere infrastrutturali che
tecnologiche che sarà realizzata attraverso la costituzione di team che si
configureranno in base alla tipologia e la complessità delle opere da realizzare. In
ambito Ingegneria delle Costruzioni saranno eseguite tutte le verifiche e gli atti
amministrativi prima dell’affidamento in appalto delle opere da realizzare e sarà
effettuata anche della messa in servizio delle stesse. La Direzione Operativa
costituisce la parte dedicata alla gestione dei progetti, in tale ambito il Project
Manager assumerà funzioni di maggior rilievo nella parte realizzativa delle opere
assegnate. In detta struttura si sta attuando una importante immissione di Direttori e
Assistenti Lavori necessari per portare a termine lo straordinario numero di
investimenti previsti dal PNRR.
Altro aspetto importante è quello inerente allo sviluppo della tecnologia BIM per la
realizzazione di progetti in modalità digitale con la collocazione di tale attività
nell’ambito della Direzione Tid Spoke & Digital Rail Infrastructure Development che
ne curerà la pianificazione e il coordinamento.
Il Direttore delle Risorse Umane e Organizzazione ha evidenziato il grande
investimento che la società, da anni, sta attuando nell’acquisizione di risorse e nella
loro formazione, in modo da poter disporre di una notevole capacità produttiva e
altamente qualificata in grado di sostenere le tante attività da eseguire. Previste
ulteriori 270 assunzioni da realizzare entro la fine del corrente anno portando così la
consistenza complessiva della società a circa 3000 unità.
Da parte sindacale pur esprimendo un giudizio positivo sugli obiettivi previsti dalla
riorganizzazione abbiamo manifestato perplessità sulla gestione del passaggio
dall’attuale alla nuova organizzazione; inoltre, ci siamo riservati di effettuare le
osservazioni di merito sul nuovo assetto in occasione di un prossimo incontro in cui
abbiamo richiesto che venga presentata anche la nuova microstruttura a
completamento dell’assetto organizzativo stesso. Ciò per fare chiarezza sulle
posizioni e i relativi inquadramenti professionali da attribuire al personale in funzione
delle attività assegnate e svolte, aspetto che è mancato nella prima fase in quanto si
riscontrano situazioni disomogenee di attribuzioni di ruoli a parità di condizioni
iniziali. Si rilevano inoltre incomprensibili spostamenti di sede di lavoro di alcuni
lavoratori e sono mancate le previste interpellanze per la copertura delle posizioni che
di conseguenza sono avvenute in maniera discrezionale.
Queste sono tutte situazioni che dovranno essere recuperate in trasparenza e in
considerazione delle esigenze e aspettative del personale per ripristinare un clima di
serenità in ambito lavorativo visto il disorientamento generato dal cambiamento e da
scelte aziendali non sempre adeguate.
La riunione si è conclusa con l’affidamento di aggiornala in tempi brevi
Roma, 23 giugno 2023
Le Segreterie Nazionali