14 Febbraio 2022
Come noto, in data 20 settembre 2021 la società Trenitalia ha revocato l’affidamento dei servizi messi a Gara della ristorazione a bordo dei treni AV, con le seguenti motivazioni “si impone una nuova ulteriore ed approfondita analisi in merito alla effettiva rispondenza del servizio alle esigenze della clientela nell’attuale mutevole contesto in quanto, la pandemia ha radicalmente cambiato le abitudini dei clienti nella fruizione dei servizi di ristorazione e di carrying, ritenendo prioritaria la necessità di assicurare una rimodulazione dei servizi a bordo treno per consentire un efficientamento industriale e quindi una riduzione dei costi”.
Nel mese di novembre 2021 è iniziato un confronto tra tutte le Segreterie Nazionali e la società ELIOR per affrontare possibili rimodulazioni dei servizi, iniziando da una problematica segnalata più volte dalle lavoratrici e dai lavoratori ovvero, la riduzione dei turni di lavoro con RFR.
In data 1° dicembre 2021 è stato sottoscritto da tutte le OO.SS. Nazionali un Accordo e, considerata la sensibilità degli istituti normativi/economici trattati, la durata dello stesso è stata limitata per soli due mesi, al fine di verificare l’impatto delle nuove turnazioni e le eventuali ricadute sul personale.
Per effettuare tali verifiche, al fine di supportare le Segreterie Nazionali nel prosieguo del confronto con la società, è stata costituita una apposita “Commissione Tecnica” composta da due componenti per ogni Organizzazione Sindacale.
Grazie all’ottimo lavoro svolto e al contributo apportato dalla Commissione Tecnica, con la presenza della stessa, è ripreso il confronto con la Elior, proponendo e ottenendo importanti miglioramenti ad alcuni istituti normativi e l’inserimento di nuove indennità economiche per le maestranze che con il loro lavoro contribuiscono alla tenuta del presente appalto e anche per il futuro che verrà.
Le scriventi Segreterie Nazionali, di concerto con i propri componenti della Commissione Tecnica, hanno ritenuto responsabilmente di sottoscrive il nuovo Accordo dello scorso 8 febbraio.
Per quanto ci riguarda nel mondo degli appalti le società vanno e vengono, ma i lavoratori devono restare. Noi continueremo a batterci, nel presente, come in futuro, affinché in questo settore sia garantita a tutti la piena occupazione, per la tutela dei lavoratori e delle loro famiglie.
Roma, 14 febbraio 2022