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Rfi: Incontro con la struttura Servizi per i Rotabili e la Diagnostica

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Documenti - Rfi: Incontro con la struttura Servizi per i Rotabili e la Diagnostica

27 Novembre 2024

Il giorno 26 Novembre 2024 si è tenuta la riunione con la struttura Servizi per i Rotabili e la Diagnostica convocata a seguito di sollecitazione sindacale. In apertura la Società si è soffermata sul settore Manutenzione. La stessa, nel rappresentare lo stato attuale della struttura, ha confermato che l’impostazione organizzativa non ha subito modifiche rispetto a quanto presentato nella passata riunione.
Rispetto al servizio di “rerailing” ci è stato comunicato che l’approvvigionamento dei mezzi su gomma, indispensabili allo svolgimento dell’attività, è stato completato al 95% e che le consistenze delle varie UR, con personale debitamente formato, ha raggiunto quasi la totalità di copertura attestandosi, ad oggi, al 96%.
L’azienda ha comunicato, inoltre, che sono state definite formalmente, attraverso moduli e documenti aziendali, tutte le varie procedure, sia interne che esterne, tra fornitore e committente.
Attualmente tutto il suddetto personale viene impiegato, in modo costante, in operazioni di affiancamento ed esercitazioni propedeutiche al mantenimento delle competenze.
Dopo una fase di sperimentazione delle attività di manutenzione su MDO, effettuata a Benevento, RFI ha autorizzato il personale rerailing ad effettuare le attività di visite annuali previste per i materiali MDO delle varie DOIT. Questa attività verrà svolta, in modo diffuso, per l’effettuazione delle VAN, laddove possibile in loco, senza la necessità di effettuare lo spostamento dei mezzi all’interno delle officine.
In ogni UR sono presenti minimo 4 squadre composte da un capo tecnico e due tecnici abilitati MV che seguiranno un turno avvicendato in seconda e un turno centrale a prestazione unica giornaliera. Sono presenti altre due squadre di lavoratori adibiti alla preparazione / formazione treno ed altre attività tecniche, composte da un capo tecnico e un tecnico impiegati in una prestazione unica giornaliera. La composizione qualitativa delle squadre verrà completata entro la metà di febbraio 2025 con valorizzazioni di personale a seguito delle MDI già avviate mentre le consistenze ancora incomplete degli impianti saranno riequilibrate attraverso assunzioni da mercato.
La Società, confermando l’applicazione della flessibilità di 15 minuti in ingresso, comunica che dal 7 Gennaio 2025, uniformerà l’orario delle varie UR e, dalla stessa data, istituirà un turno di reperibilità che coinvolgerà una delle due squadre impiegate, quotidianamente, nel turno 7.30 – 16.06.
L’attività di rerailing effettiva sarà attivata, a partire dal cambio orario invernale 2024/2025, esclusivamente in Sicilia e sulla linea Fortezza – San Candido. Il personale delle altre UR continuerà esclusivamente le attività di affiancamento fino a dicembre 2025 con il personale di Trenitalia.
Ci è stato infine comunicato che è in via di sperimentazione, presso l’UR di Benevento, l’utilizzo di dispositivi informatici (tablet) utili alla digitalizzazione e quindi alla semplificazione dei processi da estendere, una volta verificata la funzionalità dello strumento scelto, in tutti i territori.
Per quanto riguarda il settore Esercizio l’azienda ha esposto l’evoluzione futura della flotta dei rotabili e ha descritto il progressivo avvicendamento che avverrà dai prossimi mesi fino al secondo semestre del 2026, che prevede l’acquisto e la messa in esercizio di 2 nuovi treni Aiace 2 e 5 treni di Tipo 1. È stato fornito il dato sulla percentuale media di utilizzazione in diaria del PDC che, in media, si attesta intorno al 69,07 %, dato previsto in miglioramento con l’arrivo dei nuovi treni, tutti di tipo bidirezionale. In costante aumento risultano essere i km lavorati ed analizzati.
L’azienda ha informato, infine, che è in fase di studio una riorganizzazione del settore Ingegneria che, probabilmente, troverà definizione entro il mese di Dicembre 2024.
Come OO.SS. abbiamo stigmatizzato il comportamento aziendale, che nonostante le richieste d’incontro fatte non ha dato seguito tempestivamente alla convocazione.
In merito alla struttura Manutenzione abbiamo espresso critiche inerenti alla sistemazione logistica non adeguata in alcune sedi e sull’approvvigionamento del vestiario che, in alcuni territori, risulta essere ancora carente.
Abbiamo, inoltre, descritto la criticità inerente i rapporti con le varie DOIT che, ad oggi, non si interfacciano con questa nuova struttura ed abbiamo richiesto maggior impegno della Società al fine di recuperare quella sinergia indispensabile per poter effettuare l’attività regolarmente. Abbiamo poi espresso riserve sull’attività di manutenzione di primo livello da effettuare, secondo l’azienda, nelle sedi di allocazione dei mezzi, evitando l’invio degli stessi presso le officine. Manifestate anche perplessità sull’attività di rerailing da effettuare, in caso di attivazione di reperibilità, esclusivamente con una sola squadra composta da tre lavoratori. Sul tema della copertura dei fabbisogni delle varie UR abbiamo richiesto di prevedere job posting interni prima di ricorrere a nuovi inserimenti da mercato.
Per quanto riguarda il settore Esercizio, pur apprezzando il miglioramento del dato di utilizzazione in diaria del personale, abbiamo evidenziato che risultano ancora, in alcuni casi, valori disomogenei tra le varie sedi.
Abbiamo espresso la necessità di intervenire in modo concreto al fine di eliminare tutte quelle situazioni che generano disparità di trattamento e malessere tra alcuni lavoratori.
Abbiamo, altresì, richiesto di prevedere un momento di analisi in merito all’elaborazione tracce, all’assegnazione turni del personale di macchina e di quello di rilevamento a bordo treno anche con il coinvolgimento degli RSU.
Abbiamo, inoltre, espresso la necessità di regolarizzare l’attività di formazione treno sottolineando l’importanza di conservare, in struttura, la linea qualità inerente al mantenimento competenze / abilitazioni del personale di macchina.
Infine abbiamo evidenziato le ricadute negative sul servizio e di conseguenza sul personale dovute ai sempre più frequenti ritardi maturati nelle officine di Trenitalia, per la restituzione in esercizio dei materiali rotabili inviati per interventi di manutenzione.
Allo scopo di analizzare nel dettaglio la documentazione illustrata e per dare modo all’azienda di fornire le risposte a tutte le nostre segnalazioni rappresentate, sono stati calendarizzati due appuntamenti, i giorni 08 e 22 gennaio 2025, per discutere, rispettivamente, degli sviluppi delle due strutture, Manutenzione e Esercizio.
Roma, 28 novembre 2024

La Segreteria Nazionale

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