15 Marzo 2021
Nella giornata di ieri si è tenuta la riunione con il Management di Mir. In premessa la Società ci ha illustrato quanto realizzato nel 2020 nonostante la Pandemia Sanitaria, il bilancio si dovrebbe posizionare con una perdita di circa sei milioni di euro in più rispetto al consolidato del 2019. Nel corso del 2020 sono state messe in atto delle azioni per sopperire alle perdite provenienti dal settore automotive e in parte dalla siderurgia, cercando di diversificare il portafoglio aumentando altre tipologie di trasporto come ad esempio le materie prime, beni consumo, chimico e rifiuti riaprendo al mercato anche il treno multi clienti. La riunione è proseguita con la presentazione di una nuova Organizzazione proposta
dal Direttore Operativo. Abbiamo chiesto maggiore approfondimenti perché se pur articolata, nascerebbero tre macro aree di produzione Ovest/Est/Sud che nei fatti accorpano i vari impianti produzione, la rivisitazione della Soni dove dovrebbe essere inserita la programmazione dei servizi a 48h degli AdC , la centralizzazione della governance delle locomotive, back office nazionale, tutto ciò senza indicazione delle risorse dedicate, né dei livelli professionali né tantomeno l’articolazione dei presenziamenti delle strutture.
Tali approfondimenti saranno esaminati il 18 p.v., assieme alla verifica dei fabbisogni di macchinisti e Tpt, inoltre da parte del Responsabile del Personale è stato confermato che la manifestazione interna emanata nel 2019 per il passaggio da Tpt a macchinisti sarà portata a termine entro il 2021. Inoltre nel primo semestre saranno attivate delle assunzioni di giovani diplomati macchinisti e Tpt . Nella giornata di oggi sarà invece emanata una ricerca per macchinisti esperti, il quadro complessivo dovrebbe essere definito nella riunione del 18 marzo p.v.
9 marzo 2021
Le Segreterie Nazionali