15 Dicembre 2014
In data 11 dicembre 2014 si è svolto il previsto incontro con la società Sapp/Aura, nel corso del quale abbiamo richiesto alla medesima il ritiro immediato della procedura ex lege 223/91.
La stessa società , non volendo sentire ragioni, da subito, ci ha comunicato l’intenzione di proseguire con la procedura in essere.
Come FIT-CISL, preso atto della causale in funzione della quale la ditta Sapp/Aura ha avviato la procedura ex lege 223/91,e dopo attente verifiche tecniche effettuate negli impianti interessati, abbiamo ribadito, unitamente a qualche altra O.S., che le stesse non sono coerenti con i presupposti indicati dalla legge in parola in quanto:
1) Dall’epoca dell’insediamento al momento dell’attivazione della procedura di licenziamenti collettivi da parte della ditta Sapp/Aura il volume dell’appalto non ha subito riduzioni anzi si sono aggiunte nuove attività (solo nell’impianto di Roma le nuove attività richiedono la preparazione di circa 700 cestini al giorno con punte massime di circa 3000 giornalieri per particolari promozioni per il periodo pre-natalizio);
2) La società Aapp/Aura prima dell’avvio della procedura in parola ha formalizzato alle Organizzazioni Sindacali una comunicazione secondo la quale nell’ambito del reticolo produttivo della stessa (Sapp/Aura) ci sono circa 35 posizioni di lavoro vacanti che, attualmente, sono occupate da lavoratori con contratto a tempo determinato con scadenza imminente e/o con contratto di somministrazione;
3) Le quantità di esuberi stimati unilateralmente da Sapp/Aura non sono reali in quanto ricavate con criteri applicabili a realtà produttive non assimilabili all’indotto del trasporto ferroviario. La società Sapp/Aura è consapevole di tale dato tanto è che, dopo aver convenuto di procedere a verifiche congiunte tese a rilevare le effettive esigenze di personale dei due impianti, ha cambiato posizione e ha avviato le procedure di licenziamento collettivo.
Non sussistendo le condizioni per avviare le procedure di cui alla legge 223/91 abbiamo richiesto ufficialmente il ritiro delle stesse e l’apertura di un confronto – alla presenza del committente Elior-Divisione Itinere – per avviare un percorso negoziale teso a individuare soluzioni organizzative adeguate ai livelli di produzione, produttività e qualità giusto quanto previsto dall’accordo nazionale del 30 ottobre 2013 e dal Ccnl Mobilità -AF 20.07.2012.
Roma, 12 dicembre 2014
La Segreteria Nazionale