12 Luglio 2015
Le Segreterie Nazionali hanno proclamato lo sciopero per tutto il personale della società Dussmann Service – adibito alla pulizia degli impianti delle società del Gruppo FS, dei treni della
flotta di Trenitalia e dei Pulitori Viaggianti impiegati a bordo dei treni di Trenitalia – a sostegno della vertenza attivata a causa della non corretta applicazione, da parte della stessa Dussmann Service, del Ccnl Mobilità -AF in materia di orario di lavoro.
La Dussmann Service, è approdata nell’ambito delle “Attività Ferroviarie” fin dal 2009. Nonostante i bandi di gara pubblicati dalle società del Gruppo FS prevedessero (e prevedono) la (COMPLETA) applicazione del Ccnl Moblità Attività Ferroviarie, la Dussmann Service, a differenza di tutte le altre imprese appaltatrici di pulizie, ristorazione e accompagnamento notte, continua a “interpretare” a suo piacimento l’articolato contrattuale vigente ledendo, sistematicamente, i diritti e gli interessi legittimi dei lavoratori. Allo stesso tempo nella società Dussmann continuano a verificarsi situazioni gestionali discutibili quali, ad esempio: contestuale ricorso ai contratti di solidarietà e contratti di somministrazione nell’ambito delle stesso bacino; abuso del ricorso a contestazioni disciplinari; trattenute di quote stipendiali a titolo di solidarietà con modalità non coerenti con la vigente legislazione in materia; decurtazioni ingiustificate, in presenza di contratti di solidarietà , di periodi di ferie.
Per quanto attiene poi al “Pulitore Viaggiante” che opera a bordo delle Frecce di Trenitalia, la Dussmann ha ritenuto – in totale spregio della normativa contrattuale vigente – di non considerare
le soste di servizio e gli altri periodi previsti dalla specifica sezione contrattuale come orario di lavoro, non riconoscendo di conseguenza in media 2 ore di lavoro per ogni giornata di utilizzazione. In base allo stesso criterio la Dussmann attribuisce l’indennità prevista per l’assenza dalla residenza. Così al personale non viene corrisposto alcun compenso non solo per i tempi della sosta di servizio ma anche quando effettua il riposo fuori residenza.
Di fronte alle nostre vibrate proteste e alle nostre insistenti richieste (prodotte anche in sede ministeriale) di apertura di uno specifico confronto sindacale per condividere le soluzioni del problema la Dussmann Service (PROBABILMENTE MAL CONSIGLIATA) si è sempre rifiutata di avviare una trattativa facendo emergere la sua indisponibilità al confronto con il sindacato.
Nell’impossibilità di giungere ad una soluzione della vertenza le Segreterie Nazionali hanno proclamato una prima azione di protesta della durata di mezzo turno, per la seconda metà della prestazione, per il giorno 19 Luglio 2015.
UNA QUOTA PARTE DEL SUCCESSO DI TRENITALIA E’ DOVUTA ANCHE AL RUOLO SVOLTO DAI LAVORATORI DELLA DUSSMANN SERVICE CHE NON POSSONO PIU’ CONTINUARE A SUBIRE MORTIFICAZIONI!
In allegato il comunicato originale.