30 Aprile 2020
LIEVI SEGNALI DI RIPRESA DELLA PRODUZIONE PER MERCITALIA SCHUNTING & TERMINAL
La situazione del traffico merci, l’avvio della fase “2” delle attività produttive e l’utilizzo della Cassa Integrazione in deroga sono stati gli argomenti al centro dell’odierna riunione con il management di Mercitalia Shunting & Terminal. Una riunione sollecitata dalle OO.SS. a valle dell’esame congiunto dello scorso 26 marzo.
In apertura l’Amministrattore Delegato ha disegnato uno scenario più rassicurante rispetto alla prima fase dell’emergenza COVID-19 con un trend meno negativo del previsto nel settore delle merci, ancorchè non omogeneo nelle varie aree geografiche del Paese. Per quanto riguarda il Trasporto Regionale ed i due brand della DPLH (AV-IC) si dovrebbe vedere una ripresa in funzione della fase “2”. Sono confermati i contratti della committenza interna al Gruppo FSI e quelli dei privati, anche se in qualche caso giungono richieste di revisione dei prezzi.
In primo piano resta il tema della liquidità che ancor oggi consente il regolare pagamento di stipendi e fatture, ma che deve essere attenzionato per il futuro onde evitare situazioni di criticità . Un argomento questo già posto sia al Polo che al Gruppo.
Per quanto riguarda l’utilizzo della CIG in deroga l’utilizzo è stato pari a 2335 giornate ed ha interessato 248 agenti.
L’abbattimento ferie anni precedenti dal 1° gennaio è stato del 50% con un residio pro-capite di 6 giornate rispetto alle 12 iniziali. Sono stati 46 i congedi parentali e 52 le giornate di Legge 104 utilizzate dagli aventi titolo. Sul fronte sanitario si sono registrati 2 casi di contagio da Coronavirus ormai superati e presi in contesti non lavorativi.
Il Sindacato, nel prendere atto dell’informativa aziendale ha posto l’accento:
La Società ha ribadito l’impegno per la verifica della temperatura corporea segnalando, però, le difficoltà di garantirla anche per gli impianti più periferici e la necessità di coordinarsi con le altre Società del Gruppo già impegnate su tale campo.
Sulla formazione l’interlocuzione con ANSF è stringente per chiarire se le disposizioni emanate dall’Agenzia in data 10 marzo 2020 siano utili a garantire una formazione ed un aggiormanento puntuale, seppur in modalità e-learning.
L’utilizzo dello smart-working continuerà ai livelli odierni sino a che non si creeranno le condizioni per un graduale rientro negli uffici.
Le parti, condividendo la richiesta di un confronto periodico sullo stato della produzione e del lavoro e su un riscontro organizzativo dell’accordo del 27 aprile 2020 siglato con il Gruppo FSI, si ritroveranno ai primi di maggio per un approfondimento sulla riapertura delle attività e sullo stato della produzione.
Roma 28 aprile 2020
Le Segreterie Nazionali